Le notizie del 16.12.2013
Bucarest — A Timisoara, nell’ovest della Romania, sono cominciate, oggi, le celebrazioni per il 24esimo della Rivoluzione anticomunista. Scoppiata il 16 dicembre del 1989, in seguito allopposizione degli abitanti di Timisoara ad una misura abusiva delle autorità locali, la Rivoluzione si estese rapidamente in tutto il Paese, culminando, il 22 dicembre, con la fuga della coppia di dittatori Elena e Nicolae Ceausescu.
România Internațional, 16.12.2013, 15:56
Bucarest — A Timisoara, nell’ovest della Romania, sono cominciate, oggi, le celebrazioni per il 24esimo della Rivoluzione anticomunista. Scoppiata il 16 dicembre del 1989, in seguito allopposizione degli abitanti di Timisoara ad una misura abusiva delle autorità locali, la Rivoluzione si estese rapidamente in tutto il Paese, culminando, il 22 dicembre, con la fuga della coppia di dittatori Elena e Nicolae Ceausescu.
Bruxelles — I ministri degli Esteri Ue hanno promesso, oggi, a Bruxelles, che l’Ue concederà un sostegno politico, economico e di sicurezza senza precedenti” agli israeliani e ai palestinesi se riusciranno a concludere un accordo finale di pace. I capi delle diplomazie dei Paesi Ue hanno annunciato che Bruxelles è disposta a sospendere alcune delle sanzioni imposte all’Iran appena l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica verificherà l’applicazione da parte di Teheran delle misure convenute nell’ambito dell’accordo sul dossier nucleare iraniano. Domani, i ministri degli Esteri Ue s’incontreranno per preparare il Vertice Ue del 19-20 dicembre. La Romania è rappresentata a Bruxelles dal ministro Titus Corlatean.
Bruxelles — La commissaria europea alla Giustizia, Viviane Reding, ha espresso la sua preoccupazione per la direzione in cui va la lotta alla corruzione in Romania. La Reding ha detto, oggi, agli europarlamentari del Comitato Libertà Civili che le recenti misure legislative adottate dal Parlamento di Bucarest saranno esaminate a gennaio, scrive EUObserver. Le modifiche recate dai parlamentari romeni al Codice Penale hanno provocato un’ondata di critiche e proteste nel Paese e all’estero.
Bucarest — Il premier romeno Victor Ponta ha annunciato, oggi, che invierà al presidente Traian Basescu la proposta di nomina del liberale Gigel Stirbu nella carica di ministro della Cultura. Stirbu è il presidente della Commissione Cultura alla Camera dei Deputati. La direzione del Partito Nazional-liberale, partner di governo in Romania, ha proposto, venerdi’, Stirbu per il Ministero della Cultura, ad un giorno dopo le dimissioni del suo predecessore, Daniel Barbu. Barbu ha preso la decisione di rassegnare le dimissioni dopo aver dichiarato che vengono stanziati troppi soldi al programma di prevenzione ecura dell’AIDS rispetto al budget della cultura.
Bucarest — Il senatore socialdemocratico Toni Grebla è stato nominato giudice presso la Corte Costituzionale romena, dopo il voto della plenaria del Senato. Grebla è la seconda proposta dei socialdemocratici per questo mandato, dopo Lucian Bolcaş, accusato di antisemitismo, il quale si è ritirato in seguito alle numerose reazioni di protesta contro la sua candidatura. Toni Grebla ricoprirà la carica rimasta vacante dopo la nomina di Iulia Moţoc come giudice da parte della Romania presso la Corte Euopea per i Diritti Umani. Il mandato di Grebla durerà fino al 2019, quando sarebbe scaduto quello di Moţoc. Toni Grebla fa l’avvocato ed è stato presidente della Commissione Giuridica del Senato, nella precedente legislatura, e dal 2009 è membro di questa commissione.
Bucarest — Cătălin Predoiu è il candidato del Partito Democratico-liberale (all’opposizione in Romania) alle presidenziali del 2014. Lo ha annunciato, oggi, il leader democratico-liberale Vasile Blaga, dopo le elezioni interne del partito della fine della scorsa settimana. Predoiu è il terzo candidato annunciato ufficialmente per le presidenziali del 2014, dopo Crin Antonescu, da parte dell’Unione Social-liberlae (al governo) e Mihai Răzvan Ungureanu, da parte della Forza Civica.
Bucarest — Il leader dei deputati del Partito Socialdemocratico (partner al governo in Romania), Marian Neacşu, è stato rinviato a giudizio, oggi, dai procuratori presso la Procura dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, con l’accusa di conflitto d’interessi. Stando ai procuratori, Neacşu, in veste di deputato, ha assunto sua figlia, presso il suo gabinetto parlamentare, tra luglio 2009 e dicembre 2012, ottenendosi cosu’ in modo diretto benefici materiali per la figlia.
Bucarest — Il ministro romeno dell’Agricoltura Daniel Constantin ha cominciato, oggi, una visita di 3 giorni nella confinante Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona). Constantin partecipa a Chisinau a consultazioni informali in vista della preparazione della Conferenza Regionale per l’Europa della FAO, che si terrà a Bucarest, tra il 29 marzo e il 4 aprile del 2014. Il ministro romeno discuterà con il vicerappresentante regionale della FAO, Tony Alonzi, e con il futuro rappresentante regionale della FAO per l’Europa e l’Asia Centrale, Vladimir Rakhmanin (che assumerà la carica dal prossimo 1 gennaio). Avrà inoltre un incontro con il ministro moldavo dell’Agricoltura, Vasile Bumacov, e parteciperà al lancio ufficiale del brand Vino Moldova”.
Bucarest — I poliziotti di confine romeni si preparano per l’aflusso di viaggiatori in occasione delle ormai vicine feste natalizie. Si stima che i più affollati valichi di confine saranno quelli con l’Ungheria, ma anche con Moldova, Bulgaria e Serbia. Circa 3 mila poliziotti sorveglieranno, in questo periodo, le frontiere, tenuto conto che, l’anno scorso, quasi 3 milioni di persone hanno attraversato i confini della Romania, soprattutto nell’ovest e nell’est del Paese.
Bucarest — La Romania ha esportato mobili di oltre un miliardo di euro, nei primi otto mesi del 2013, in crescita di quasi il 15% rispetto allo stesso periodo del 2012, stando ai dati dell’Associazione dei Produttori di Mobili romeni. Le maggiori esportazioni sono state verso Germania, Italia e Francia. I produttori romeni hanno esportato anche verso Russia e gli Stati Uniti. Stando all’Associazione, le importazioni sono ammontate as oltre 250 milioni di euro, in aumento del 10,6% rispetto all’anno scorso.
Bucarest — Il celebre tenore José Carreras si è esibito, ieri, nella capitale romena Bucarest, in un concerto natalizio, davanti a 10 mila spettatori, accanto all’Orchestra Nazionale e al Coro Accademico della Radio pubblica romena. I due ensembles hanno ricevuto applausi strepitosi sia dal pubblico, che dal celebre tenore, per la loro eccellente esibizione. Accanto a Carreras è salito sul palcoscenico il soprano Natalia Ushakova e il concerto si è tenuto sotto la bacchetta di David Gimenéz, nipote del tenore. Molto apprezzati dal pubblico i tradizionali canti natalizi “White Christmas”, “Adeste Fideles” e “Ave Maria”, interpretati in inglese, spagnolo, tedesco, francese, ma anche romeno.
Belgrado — La nazionale femminile romena ha fallito la qualificazione nei quarti di finale dei Mondiali in Serbia, dopo essere batttuta dalla Polonia, ieri, negli ottavi, per 31-29. Polonia giocherà nei quarti con la Francia. Ricordiamo che la Romania vanta tre medaglie mondiali: oro nel 1962 e argento nel 1973 e 2005. È inoltre l’unico Paese ad aver partecipato a tutti i tornei finali dei Mondiali, dal 1957.