Le notizie del 26.11.2013

Bucarest — I lavori del Vertice Cina — Europa centro-orientale si sono conclusi con l’adozione del documento intitolato Bucharest Guidelines, il quale prevede la promozione degli investimenti e degli affari nel campo dell’infrastruttura, delle PMI, dell’agricoltura, dei trasporti ferroviari e delle telecomunicazioni. Il premier Victor Ponta ha dichiarato che si è tentati di presentare la regione come un’economia in crescita, orientata agli investimenti, con progetti importanti nell’energia, infrastruttura, istruzione, innovazione e tecnologia. Tra le misure contemplate anche quella di dichiarare il 2014 come anno della promozione degli investimenti e degli affari nell’Europa centro-orientale. Altri obiettivi comuni sono l’incoraggiamento delle piccole e medie imprese e la costituzione di un’associazione per la promozione della cooperazione nel settore agricolo. Saranno inoltre incoraggiate le banche per valorizzare pienamente i finanziamenti speciali di 10 miliardi di dollari resi disponibili dalla Cina per i Paesi della regione.

România Internațional, 26.11.2013, 13:24

Bucarest — I negoziati tra i sindicalisti del settore sanitario e il ministro della Salute Eugen Nicolaescu saranno ripresi domani, dopo la seduta settimanale del Governo. La Federazione Sanitas ha annunciato che potrebbe cancellare lo sciopero generale previsto per giovedì se le rivendicazioni saranno risolte. Il personale sanitario sollecita il 6% del Pil alla sanità, crescite salariali e un contratto di lavoro settoriale. Da parte sua, il ministro dichiara di aver convenuto con i sindacati la sospensione di qualsiasi conflitto di lavoro.

Bucarest — Il Guardasigilli romeno, Robert Cazanciuc, ha incontrato gli esperti della Commissione Europea giunti a Bucarest per valutare i progressi nella riforma della giustizia, tenuta d’occhio da Bruxelles tramite il Meccanismo di cooperazione e verifica dall’ingresso della Romania nell’UE nel 2007. I temi dei colloqui, ai quali hanno partecipato anche i capi dei più importanti tribunali e procure del Paese, hanno interessato principalmente la futura strategia di sviluppo del sistema giudiziario, l’indipendenza della giustizia, l’applicazione dei nuovi codici e l’integrità dei magistrati. La Commissione Europea presenterà il prossimo rapporto sulla giustizia all’inizio del 2014.

Bruxelles — La Commissione Europea ha adottato un documento in cui sottolinea la responsabilità congiunta degli stati membri di rispettare i diritti dei cittadini europei di abitare e lavorare in qualsiasi Paese comunitario. La Commissione sottolinea che, dal 1 gennaio 2014, i romeni e i bulgari hanno il diritto di lavorare in qualsiasi stato UE. L’iniziativa della Commissione fa seguito alla sollecitazione rivolta da un gruppo di parlamentari britannici al Governo di Londra di prorogare di altri cinque anni la moratoria imposta ai cittadini di Romania e Bulgaria.

Bruxelles — Nei primi sei mesi del 2013, le esportazioni dalla Romania nei sei Paesi inclusi dall’UE nel Partenariato per l’Est hanno sfiorato gli 820 milioni di euro. I dati resi noti dall’Eurostat indicano che, rispetto al corrispondente periodo del 2012, le esportazioni sono cresciute di oltre 60 milioni di euro. Complessivamente, nel primo semestre del 2013, le esportazioni dell’UE in Moldova, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia e Ucraina sono ammontate a circa 19,5 miliardi di euro. I dati sono stati resi noti a due giorni dall’inizio del Vertice del Partenariato per l’Est ospitato dalla Lituania, che ha la presidenza di turno dell’UE.

Bucarest — L’Alta Corte di Cassazione e Giustizia di Romania ha avviato il processo contro l’eurodeputato romeno Adrian Severin, accusato di tangenti e concussione. Stando ai procuratori anticorruzione, tra dicembre 2010 e marzo 2011, Severin avrebbe accettato l’offerta di due giornalisti della pubblicazione britannica “The Sunday Times”, che stavano conducendo un’inchiesta sotto copertura, di pagargli 100.000 euro all’anno in cambio del suo intervento per inoltrare vari emendamenti presso le commissioni del Parlamento Europeo. Stando ai giornalisti, sono stati tre gli eurodeputati disposti a “vendere i servizi”: l’ex ministro degli Esteri romeno Adrian Severin, l’ex ministro degli Esteri sloveno, Zoran Thaler, e l’ex ministro dell’Interno austriaco, Ernst Strasser. Severin è stato l’unico dei tre ad aver rifiutato di dimettersi dal PE dopo le divulgazioni dei giornalisti britannici.

Bucarest — Il presidente romeno Traian Băsescu ha insignito oggi dell’Ordine al Merito Culturale — in grado di Grande Ufficiale, il Coro nazionale da camera “Madrigal”, che nel 2013 compie 50 anni di esistenza. Secondo l’Amministrazione presidenziale, l’onorificenza è stata assegnata per il contributo del Coro Madrigal all’affermazione internazionale della scuola romena di interpretazione di musica vocale, per i meriti notevoli nella scoperta e alla promozione della musica bizantina, dei canti natalizi, del patrimonio classico locale e della creazione romena contemporanea. Nel 1982, a Parigi, il coro Madrigal è stato dichiarato Bene del Patrimonio Culturale Universale UNESCO”. Madrigal è stato fondato nel 1963, e per 47 anni, la sua attività è stata legata al nome del Maestro Marin Constantin, direttore d’orchestra e fondatore del coro. Nel suo mezzo secolo di esistenza, Madrigal ha tenuto oltre 4.100 concerti sui più importanti palcoscenici nel Paese e all’estero.

Bucarest — Gli allievi romeni hanno vinto nove medaglie, di cui due d’oro, alle competizioni regionali di informatica, rispettivamente all’Olimpiade Balcanica per junior e al Torneo internazionale, entrambi svoltisi nella città bulgara di Shumen, informa il Ministero dell’Istruzione. Alla settima edizione dell’Olimpiade Balcanica di Informativa per junior, gli alunni romeni hanno vinto 4 medaglie – una d’oro e tre d’argento, mentre all’altro concorso i rappresentanti della Romania si sono aggiudicati cinque medaglie: una d’oro, tre d’argento e una di bronzo.

Bucarest — La squadra campione di Romania al calcio, Steaua di Bucarest, gioca stasera a casa con la tedesca Schalke 04, nella quinta e ultima tappa del Girone E di Champions’ League. Con soli due punti, la Steaua si piazza all’ultimo posto nel girone, dopo Chelsea Londra, Schalke 04 e la FC Basilea. La Steaua si prefigge di arrivare al terzo posto, che, in primavera, la manderebbe in Europa League. Intanto, in quest’ultima gara, l’unica rappresentante della Romania, la squadra vicecampione Pandurii Targu-Jiu, gioca giovedì in trasferta con l’ucraina Dnepr Dnepropetrovsk.