Le notizie del 25.11.2013
Bucarest — La bozza della Finanziaria 2014 va, questa settimana, all’esame delle Commissioni Bilancio-Finanze. L’Unione Social-liberale (al governo) si auspica che la normativa sia votata nella plenaria entro metà dicembre. Il presidente romeno Traian Basescu afferma però che non promulgherà il documento se il Governo non rinuncia all’aumento di 7 eurocentesimi dell’accisa sui combustibili e che, eventualmente, lo contesterà alla Corte Costituzionale. La bozza è criticata anche dall’Opposizione. Il Partito Democratico-liberale la ritiene un’aggressione senza precedenti sui contribuenti.
România Internațional, 25.11.2013, 15:33
Bucarest — La bozza della Finanziaria 2014 va, questa settimana, all’esame delle Commissioni Bilancio-Finanze. L’Unione Social-liberale (al governo) si auspica che la normativa sia votata nella plenaria entro metà dicembre. Il presidente romeno Traian Basescu afferma però che non promulgherà il documento se il Governo non rinuncia all’aumento di 7 eurocentesimi dell’accisa sui combustibili e che, eventualmente, lo contesterà alla Corte Costituzionale. La bozza è criticata anche dall’Opposizione. Il Partito Democratico-liberale la ritiene un’aggressione senza precedenti sui contribuenti.
Bucarest — I dipendenti del settore sanitario membri della Federazione Sanitas sono scesi, stamane, in sciopero di avvertimento per due ore, scontenti del sottofinanziamento del sistema sanitario romeno. La decisione è stata presa in seguito al mancato consenso durante i negoziati con il ministro della Salute, Eugen Nicolaescu, che continuano. I protestatari affermano che sono preparati per uno sciopero a tempo indeterminato dal 28 novembre e chiedono il 6% del Pil alla sanità, salari maggiori, lo sblocco delle assunzioni e la firma di un contratto di lavoro settoriale. Stando a Nicolaescu, se fosse accettata la riorganizzazione, ci sarebbero più soldi nel sistema. Il ministro ha promesso lo sblocco di 1.200 assunzioni per medici, infermiere e operatori sanitari.
Bucarest — Il presidente romeno Traian Basescu ha dichiarato, oggi, alla radio pubblica romena, che il messaggio della Romania al Vertice del Partenariato per l’Est di Vilnius, del 28-29 novembre, sarà che la confinante Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona) va trattata a seconda delle sue realta’”, non in stile burocratico bruxellese”. Il capo dello stato romeno ha precisato che il vertice di Vilnius è importante in quanto ci sarà segnata, per la prima volta in modo ufficiale, la volontà di Chisinau di avvicinarsi all’Ue e di staccarsi dall’ex zona di influenza dell’Urss. La Moldova dovrebbe siglare, a Vilnius, gli Accordi di Associazione e Libero Scambio con l’UE.
Bucarest — La Cina è per la Romania un partner privilegiato e la relazione tra i due Paesi è eccellente dal punto di vista politico, economico, culturale ed educativo. Lo ha dichiarato, oggi, a Bucarest, il premier romeno Victor Ponta, dopo l’incontro con il collega cinese Li Keqiang. L’esponente cinese ha cominciato, oggi, una visita ufficiale di 4 giorni a Bucarest, la prima in Romania di un capo del Governo di Pechino negli ultimi 19 anni. Alla presenza dei due premier, i Governi romeno e cinese hanno firmato una Dichiarazione congiunta sullo sviluppo della coopperazione bilaterale e accordi di cooperazione in campo energetico, sanitario-veterinario, industriale, culturale e della società dell’informazione. A Bucarest, Li Keqiang sarà ricevuto anche dal capo dello stato Traian Basescu, terrà un discorso nel Parlamento romeno e parteciperà al Forum Economico Cina-
Bucarest — Una delegazione della Commissione Europea ha iniziato, oggi, una nuova missione di valutazione, a Bucarest, del Meccanismo di Cooperazione e Verifica nel campo della Giustizia, istituito dopo l’adesione della Romania all’Ue, nel 2007. Sull’agenda: incontri con le autorità romene, tra cui il ministro della Giustizia, Robert Cazanciuc. All’inizio del mese, la Commissione affermava che il Meccanismo funziona bene e che ci sono dei risultati, ma che vuole verificare a Bucarest se le raccomandazioni dell’ultimo rapporto sono state applicate. Il prossimo rapporto sui progressi della Romania nel campo della Giustizia e della lotta alla corruzione sarà presentato a gennaio 2014.
Bruxelles — Germania, Romania e Lussemburgo vantano nel 2011 la più alta percentuale di piccole e medie imprese nel settore non-finaziario dell’Ue. Lo rilevano i dati resi pubblici, oggi, dall’Eurostat. Tra le 22 milioni di imprese nel settore non-finanziario dell’Ue, il 7% erano PMI, pari al 38% dei dipendenti. Nella maggioranza degli stati Ue, il maggiore numero di dipendenti si registra nel settore delle PMI, che sono motore dell’economia europea, creando lavoro e contribuendo all’avanzo dell’economia.
Bucarest — Ha chiuso i battenti, ieri sera, la Fiera Internazionale del Libro “Gaudeamus”, creata e organizzata annualmente da Radio Romania, e giunta alla 20esima edizione. Sono stati oltre 115 mila i visitatori nei 5 giorni di fiera, 3 mila in più rispetto alla precedente edizione, di cui il 75% hanno comprato dei libri. Nell’ultimo giorno di fiera sono stati assegnati i trofei “Gaudeamus”. L’editrice romena Humanitas è stata la preferita del pubblico, mentre il libro più ricercato, in seguito al voto dei visitatori, è stato “Lo Hobbit”, dell’inglese J.R.R. Tolkien.