Le notizie del 20.11.2013
Chisinau — La Romania resta la più ferma sostenitrice dell’iter europeo di Chisinau. Lo ha dichiarato il ministro romeno degli Esteri, Titus Corlatean, in occasione dell’incontro con il presidente della confinante Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona), Nicolae Timofti. Il capo della diplomazia romena si è incontrato anche con il premier moldavo Iurie Leanca, con il quale ha discusso dei progetti prioritari nella collaborazione bilaterale. Corlatean si è recato a Chisinau nel contesto del Vertice del Partenariato per l’Est previsto per fine mese, a Vilnius, dove la Moldova siglerà gli Accordi di Associazione e Libero Scambio con l’Ue.
România Internațional, 20.11.2013, 13:56
Chisinau — La Romania resta la più ferma sostenitrice dell’iter europeo di Chisinau. Lo ha dichiarato il ministro romeno degli Esteri, Titus Corlatean, in occasione dell’incontro con il presidente della confinante Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona), Nicolae Timofti. Il capo della diplomazia romena si è incontrato anche con il premier moldavo Iurie Leanca, con il quale ha discusso dei progetti prioritari nella collaborazione bilaterale. Corlatean si è recato a Chisinau nel contesto del Vertice del Partenariato per l’Est previsto per fine mese, a Vilnius, dove la Moldova siglerà gli Accordi di Associazione e Libero Scambio con l’Ue.
Bucarest — L’Iraq è un partner molto importante della Romania nel Medio Oriente. Lo ha dichiarato oggi a Bucarest, il presidente della Camera dei Deputati, Valeriu Zgonea, dopo l’incontro con il vicepremier Saleh Mohamed Al-Mutlaq, entrambi sostenendo il rafforzamento dei rapporti bilaterali, nel contesto del 55-esimo dei rapporti diplomatici tra la Romania e l’Iraq. Il vicepremier di Bagdad ha apprezzato l’assistenza offerta dalla Romania nel processo di stabilizzazione e ricostruzione dell’Iraq ed ha precisato che ci sono molti progetti comuni importante tra i due Paesi. Sempre oggi, il vicepremier iracheno ha incontrato il suo collega romeno, Liviu Dragnea, il quale ha affermato che l’interscambio commerciale tra Romania e Iraq è raddoppiato negli ultimi due anni e ci sono possibilità di collaborazione in numerosi settori economici.
Bucarest — Il premier romeno Victor Ponta ha reso noto oggi che, durante la visita del premier cinese Li Keqiang in Romania, all’inizio della prossima settima, saranno firmati alcuni accordi e contratti commerciali. Ponta ha dichiarato che la riunione del 25 novembre a Bucarest del premier cinese con i suoi omologhi di 16 Paesi dell’Europa Centrale ed Orientale è una grande opportunità per la Romania di sviluppare i rapporti con la Cina, ma anche i rapporti regionali. Il premier cinese parteciperà a Bucarest il 26 novembre, al Forum Economico e Commerciale Cina – Europa Centrale ed Orientale. Al forum presenzieranno circa 1.000 rappresentanti del settore privato e pubblico di Albania, Bulgaria, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Rep. Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Macedonia, Montenegro, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Serbia e Ungheria.
Bucarest — Lo sciopero nel settore sanitario annunciato per il 28 novembre è illegale e la Giustizia riceverà una segnalazione in merito. Lo ha dichiarato, oggi, il ministro romeno della Salute, Eugen Nicolaescu, dopo l’incontro con i rappresentanti della Coalizione dei Professionisti del Settore Sanitario sulle rivendicazioni dei medici romeni. Tra queste rivendicazioni, lo stanziamento di almeno il 6% del Pil alla salute, l’aumento dei salari e il miglioramento delle dotazioni tecniche degli ospedali.
Bucarest — Via libera dal Governo di Bucarest al ddl sulla compravendita dei terreni agricoli, che sarà inviato all’esame del Parlamento per l’adozione, cosicchè le nuove regole possano entrare in vigore dal 1 gennaio del 2014, quando sarà liberalizzato il mercato fondiario. Stando al ddl, solo i cittadini dei Paesi Ue potranno acquistare terreni in Romania. Nel caso dei terreni fuori città avranno però la precedenza i cittadini romeni e coloro che hanno terreni agricoli in affitto, ha precisato il ministro dell’Agricoltura, Daniel Constantin. Il ddl elimina l’obbligo dell’esperienza nell’agricoltura e il limite di 100 ettari di superficie agricola posseduti da una persona fisica. Attualmente, gli stranieri che vogliono acquistare terreni in Romania devono creare un’impresa.
Bucarest — Dal 20 al 24 novembre, Radio Romania organizza, nel contesto del suo 85esimo, la 20esima edizione della Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus, che riunisce oltre 400 editrici romene e straniere. Si tratta del maggiore evento editoriale dell’anno in Romania, quotato tra le prime dieci fiere del libro in Europa e l’unico nel mondo organizzato da una radio pubblica. Il programma prevede presentazioni di libri, conferenze, proiezioni di film. Gli ospiti di quest’anno sono i Paesi nordici Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia, mentre Partner privilegiato è il Gruppo delle Ambasciate, delle Delegazioni e delle Istituzioni Francofone di Romania.
Madrid — La Romania partecipa, fino a giovedì, alla Fiera Internazionale del Turismo di Barcellona. Lo ha reso noto l’Autorità Nazionale per il Turismo. La fiera si rivolge ai professionisti dell’industria turistica e riunisce espositori da oltre 80 Paesi, portando alla ribalta oltre 7000 destinazioni, alberghi, prodotti e servizi. La Spagna è un mercato prioritario per la Romania, collocandosi tra i primi 10 stati europei di provenienza dei turisti stranieri che vengono nel nostro Paese.