Le notizie del 05.11.2013
Bucarest — Il programma con la Romania si mantiene entro i parametri stabiliti e tutti i criteri per fine settembre sono stati portati a compimento. Lo ha dichiarato il capo delle delegazione del FMI a Bucarest, Andrea Schaechter, al termine della prima missione di valutazione del nuovo accordo preventivo con la Romania. La Schaechter ha precisato che le previsioni di crescita economica per il 2013 sono state riviste al rialzo di 0,2%, al 2,2 %, ma la domanda interna è ancora bassa. Per il 2014, le stime del FMI indicano un deficit di conto corrente dell’1,8%. Le misure-chiave annunciate dal Governo per non superare il deficit-target sono l’aumento delle accise per i carburanti e la tassazione delle costruzioni speciali, ha sottolineato Andrea Schaechter. L’accordo firmato con la Romania per un periodo di 2 anni ammonta a circa due miliardi di euro, cui si aggiungono altri due miliardi dalla Commissione Europea.
România Internațional, 05.11.2013, 14:08
Bucarest — Il programma con la Romania si mantiene entro i parametri stabiliti e tutti i criteri per fine settembre sono stati portati a compimento. Lo ha dichiarato il capo delle delegazione del FMI a Bucarest, Andrea Schaechter, al termine della prima missione di valutazione del nuovo accordo preventivo con la Romania. La Schaechter ha precisato che le previsioni di crescita economica per il 2013 sono state riviste al rialzo di 0,2%, al 2,2 %, ma la domanda interna è ancora bassa. Per il 2014, le stime del FMI indicano un deficit di conto corrente dell’1,8%. Le misure-chiave annunciate dal Governo per non superare il deficit-target sono l’aumento delle accise per i carburanti e la tassazione delle costruzioni speciali, ha sottolineato Andrea Schaechter. L’accordo firmato con la Romania per un periodo di 2 anni ammonta a circa due miliardi di euro, cui si aggiungono altri due miliardi dalla Commissione Europea.
Bruxelles — Anche la Commissione Europea anticipa per il 2014 una crescita economica del 2,1% in Romania e del 2,4% nel 2015, tramite un contributo più sostanzioso della domanda interna. Le previsioni autunnali rese note a Bruxelles indicano per il 2014 anche un calo dell’inflazione al 2,5% e un deficit di bilancio del 2% del PIL. Stando alla CE, la domanda interna diventerà gradualmente, nel 2014, un motore di crescita più importante delle esportazioni per l’economia romena, in seguito alle buone performance del 2013. In riferimento alla disoccupazione, la Commissione anticipa un tasso superiore al 7% nei prossimi due anni.
Lubiana — In visita ufficiale in Slovenia, il ministro degli Esteri romeno, Titus Corlatean, ha in agenda incontri con il presidente Borut Pahor, il primo ministro Alenka Bratusek e il collega Karl Erjavec. I colloqui puntano sulla politica di allargamento dell’UE nei Balcani Occidentali, sul vertice di Vilnius dedicato al Partenariato per l’Est, sulla sicurezza energetica e sulla strategia dell’UE per la Regione del Danubio. Altri temi interessano la situazione in Siria, in Afghanistan e il processo di pace nel Medio Oriente. Il ministro Corlatean sarà presente anche alla conferenza Doing business in Romania and Beyond”, alla quale parteciperanno imprenditori dei due Paesi.
Chisinau — Una delegazione del Parlamento romeno ha cominciato una visita ufficiale di due giorni a Chisinau, dove si svolge la terza riunione della Commissione parlamentare congiunta per l’integrazione europea. Il programma della visita include incontri con le autorità di Chisinau, con rappresentanti dell’ambiente d’affari e investitori romeni in Moldova. Al vertice di Vilnius, in programma a fine mese, la Moldova siglerà l’accordo di associazione all’UE.
Bruxelles — In seguito alla petizione anti-migrazione online lanciata la scorsa settimana dal quotidiano Daily Express, la Commissione Europea ha dichiarato all’agenzia stampa romena Agerpres che la Gran Bretagna non ha espresso l’intento di mantenere la moratoria per i lavoratori romeni e bulgari dopo il 1 gennaio 2014. La CE ha rifiutato di commentare la richiesta rivolta dal quotidiano al governo di Londra di mantenere le restrizioni per i bulgari e i romeni, ed ha precisato che, nel primo giorno dell’anno prossimo, loro beneficeranno pienamente della legislazione UE sulla libera circolazione del lavoro. Attualmente nove stati dell’UE – Austria, Germania, Olanda, Lussemburgo, Malta, Francia, Gran Bretagna, Irlanda e Spagna — applicano simili moratorie.
Salonicco — Alla 54esima Festival internazionale del cinema di Salonicco, la Romania è rappresentata, nella sezione Balkan Survey” dalle pellicole When Evening Falls on Bucharest or Metabolism” del regista Corneliu Porumboiu e Japanese Dog” di Tudor Cristian Jurgiu. La giuria è presieduta dal regista e sceneggiatore americano Alexander Payne.