Le notizie del 30.10.2013
Bucarest — Il Governo romeno ha approvato oggi la seconda manovra di quest’anno. Il decreto prevede una diminuzione degli incassi stimati al budget generale consolidato di 3,4 miliardi di lei e delle spese di 2,2 miliardi di lei, mentre il target del deficit di bilancio è stato rivisto al rialzo al 2,54% del PIL. L’aggiustamento è stato convenuto con i rappresentanti del FMI. Nel contesto degli scarsi incassi al budget, la maggior parte dei ministeri hanno ricevuto meno fondi. L’opposizione di centro-destra critica la nuova distribuzione dei fondi, affermando che il tenore di vita dei romeni potrebbe abbassare.
România Internațional, 30.10.2013, 15:48
Bucarest — Il Governo romeno ha approvato oggi la seconda manovra di quest’anno. Il decreto prevede una diminuzione degli incassi stimati al budget generale consolidato di 3,4 miliardi di lei e delle spese di 2,2 miliardi di lei, mentre il target del deficit di bilancio è stato rivisto al rialzo al 2,54% del PIL. L’aggiustamento è stato convenuto con i rappresentanti del FMI. Nel contesto degli scarsi incassi al budget, la maggior parte dei ministeri hanno ricevuto meno fondi. L’opposizione di centro-destra critica la nuova distribuzione dei fondi, affermando che il tenore di vita dei romeni potrebbe abbassare.
Bucarest — La mancanza di prevedibilità resta un grosso problema per il settore privato romeno. Lo ha dichiarato oggi il vicepresidente del Consiglio degli Investitori Stranieri (CIS), Steven van Groningen, dopo l’incontro con i membri della delegazione del FMI, in visita di valutazione a Bucarest, spiegando che i molteplici cambiamenti della legislazione influiscono sul potenziale di crescita economica. Il vicepresidente del CIS ha ricordato che sono necessarie consultazioni con i fattori decisionali politici per delle misure che rendano più prevedibile l’ambiente economico. La missione del FMI si trova in Romania dal 22 ottobre al 5 novembre per valutare il nuovo accordo di tipo preventivo firmato a settembre.
Bucarest — I fondi strutturali possono offrire alla Romania opportunità di sviluppare il settore digitale e di gestire la disoccupazione. Lo ha dichiarato oggi il vicepresidente della Commissione Europea e commissario per l’Agenda Digitale, Neelie Kroes, alla Fiera dell’innovazione Future Communities – Open Innovation Fair 2013, organizzata a Bucarest. Presente all’evento, il commissario europeo per l’Agricoltura, Dacian Ciolos, ha affermato che l’agricoltura del futuro non può ignorare la scienza tecnologica, e nell’ambiente rurale non basta produrre, ma uno deve anche vendere, e una delle modalità è l’internet. Stando a Ciolos, il governo di Bucarest deve trovare le modalità per accedere ai 100 milioni di euro stanziati al broadband nell’ambiente rurale, di modo che, entro il 2015, la Romania abbia la banda larga in campagna.
Bucarest — La Commissione Europea ha notato che in Romania si consuma otto volte più energia per il riscaldamento delle abitazioni che in altre città europee. Un segnale d’allarme in tal senso è stato tirato dal commissario europeo per la lotta ai mutamenti climatici, Connie Hedegaard, che ha incontrato a Bucarest il ministro romeno dell’ambiente, Rovana Plumb. Il Commissario ha specificato che la CE prevede l’adozione, entro il 2030, di misure per un miglioramento significativo dell’ambiente, come parte del progresso economico.
Bucarest — I sindacati romeni dell’insegnamento chiedono di discutere con il Governo le soluzioni che ritengono necessarie per il miglioramento del sistema di istruzione. Il punto più importante sulla lista di rivendicazioni è lo stanziamento di almeno il 6% del PIL all’istruzione. Sempre oggi, la confederazione sindacale Cartel Alfa ha protestato davanti alla sede del Governo. Le principali richieste riguardano l’attuale legge del dialogo sociale, lo stipendio minimo e la mancanza di un dialogo sociale consistente tra i sindacati e le autorità dello stato.
Strasburgo — Il vicepremier romeno, Liviu Dragnea, ministro dello Sviluppo Regionale e dell’Amministrazione Pubblica, partecipa, oggi, a Strasburgo, al Congresso delle Autorità Locali e Regionali del Consiglio d’Europa (CPLRE). Dragnea terrà un discorso nel plenum del Congresso e svolgerà colloqui con Herwig van Staa, il presidente del Congresso, e con Jean-Claude Mignon, il presidente dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa. Il Congresso delle Autorità Locali e Regionali del Consiglio d’Europa è un’istituzione consultiva formata dai rappresentanti eletti delle autorità locali e regionali o da funzionari direttamente responsabili nei loro confronti, che si riuniscono una volta all’anno. Il Consiglio rappresenta oltre 200.000 autorità di 47 Paesi europei.
Bucarest — I centri nazionali di cinematografia di Francia e Romania hanno rafforzato la loro cooperazione nella produzione e distribuzione di film, in occasione del festival “Les films de Cannes a Bucarest”. L’agenzia France Presse nota che sebbene alcune produzioni romene abbiano vinto premi a festival famosi, come quelli di Cannes e Berlino, lo scarso finanziamento continua a influire negativamente sulla cinematografia romena. La AFP ricorda che tra i giovani registi romeni, la cosiddetta “nuova ondata romena”, si annoverano Cristian Mungiu, Corneliu Porumboiu, Cristi Puiu e Calin Peter Netzer.
Sofia – La tennista romena Simona Halep, testa di serie numero 1, ha battuto martedì la russa Anastasia Pavliucenkova, (posto 26 WTA), per 6-3, 6-3, Al Masters B di Sofia, con premi di 750.000 dollari. La romena ha vinto anche la quarta partita contro la Pavliucenkova, che aveva battuto di recente anche nei semifinali del torneo di Mosca. Nella prossima partita a Sofia, Simona incontrerà la francese Alize Cornet. Simona Halep (22 anni), numero 14 nella classifica mondiale, ha vinto quest’anno 5 tornei WTA.