Le notizie del 22.10.2013
Washington — Il premier romeno Victor Ponta ha discusso a Washington con il vicepresidente americano Joe Biden del Partenariato strategico politico e militare tra i due Paesi. Victor Ponta ha ribadito che la Romania si riconferma un alleato importante degli USA nella regione. In precedenza, il premier ha assicurato gli imprenditori americani di avere nel Governo di Bucarest un partner sicuro e prevedibile. Ponta ha inoltre precisato che l’indipendenza energetica è un obiettivo strategico nazionale per la Romania e che l’esecutivo di Bucarest sosterrà tutte le esplorazioni da fonti non-convenzionali, se il loro successivo sfruttamento non danneggia l’ambiente.
România Internațional, 22.10.2013, 12:59
Washington — Il premier romeno Victor Ponta ha discusso a Washington con il vicepresidente americano Joe Biden del Partenariato strategico politico e militare tra i due Paesi. Victor Ponta ha ribadito che la Romania si riconferma un alleato importante degli USA nella regione. In precedenza, il premier ha assicurato gli imprenditori americani di avere nel Governo di Bucarest un partner sicuro e prevedibile. Ponta ha inoltre precisato che l’indipendenza energetica è un obiettivo strategico nazionale per la Romania e che l’esecutivo di Bucarest sosterrà tutte le esplorazioni da fonti non-convenzionali, se il loro successivo sfruttamento non danneggia l’ambiente.
Bucarest — Una delegazione del Fondo Monetario Internazionale, della Commissione Europea e della Banca Mondiale è arrivata a Bucarest, per valutare l’accordo di tipo preventivo con la Romania. Per due settimane, ci saranno degli incontri con le autorità, i rappresentanti dei partiti, dei sindacati, dell’imprenditoria, delle banche e della società civile. A settembre, il board del FMI aveva approvato la lettera d’intenti delle autorità romene su un nuovo accordo di tipo preventivo, per un valore di circa 2 miliardi di euro, dalla durata di due anni, ai quali si aggiungono altri 2 miliardi dalla Commissione Europea. Si tratta del terzo accordo sollecitato dalla Romania al FMI dall’inizio della crisi economica. Il primo, firmato nel 2009, era di circa 19 miliardi di euro dal FMI e dalla CE, mentre dal secondo, di tipo preventivo, firmato nel 2011, la Romania non ha utilizzato i fondi resi disponibili.
Bucarest — Lo Stato romeno venderà il 15% delle azioni della compagnia Romgaz alla Borsa Valori di Bucarest e, in prima, alla Borsa di Londra, auspicando di incassare tra i 300 e i 400 milioni di euro. Il 15% delle azioni sarà destinato ai piccoli investitori. La Romgaz è il maggiore produttore e fornitore di gas del Paese, controllando oltre la metà delle riserve e degli sfruttamenti.
Bruxelles — Il ministro della Difesa romeno, Mircea Duşa, partecipa per due giorni a Bruxelles a una riunione insieme ai colleghi della NATO. I temi in agenda riguardano le capacità di difesa, come quella antimissile e cibernetica, il finanziamento e la riforma dell’Alleanza, nonchè la transizione in Afghanistan e lo sviluppo delle capacità delle forze di sicurezza afghane. La Romania appoggierà il Pentagono nel ritiro degli oltre 50.000 militari americani dall’Afghanistan, nel 2014, tramite la base aerea di Mihail Kogalniceanu (sud-est), che diventerà un nodo centrale di transito delle forze statunitensi.
Bucarest – Il Forum annuo dedicato alla Strategia dell’UE per la Regione del Danubio si svolgerà il 28 e il 29 ottobre a Bucarest. Lo ha annunciato il Ministero degli Esteri romeno, precisando che l’evento riunirà esponenti governativi dei 14 stati danubiani, autorità europee, rappresentanti delle regioni e delle città rivierasche, accademici, imprenditori e ong. I temi in agenda interessano il ruolo della Strategia per il Danubio nella crescita economica e nella creazione di posti di lavoro, ma anche per equilibrare lo sviluppo economico con l’ecologia e la gestione dei rischi ambientali, e il finanziamento dei progetti nell’esercizio 2014-2020.
Bucarest — La Camera dei deputati di Bucarest ha bocciato ad ampia maggioranza la mozione semplice inoltrata dall’opposizione democratico-liberale e dal Partito del popolo Dan Diaconescu (populista), sul Codice dell’insolvenza. Gli iniziatori della mozione avevano sollecitato al Governo dell’Unione social-liberale di ritirare l’ordinanza d’urgenza tramite cui è entrato in vigore il Codice che, a loro avviso, è un attacco senza precedenti contro la libertà della stampa e l’imprenditoria. Invece, il premier Victor Ponta sostiene che la normativa è volta a contrastare in maniera efficace l’evasione fiscale e il mancato pagamento dei contributi alle casse dello stato.
Bucarest — Tre dei romeni accusati di aver rubato quadri da un museo olandese lo scorso anno hanno ammesso di aver commesso il furto. Loro hanno sollecitato che il processo si svolga in base alle prove dellinchiesta penale, il che presuppone una diminuzione della pena. Uno degli accusati ha dichiarato che i quadri firmati, tra altri, da Picasso, Monet, Gauguin e Matisse, non sono stati bruciati. Lo scorso luglio, i procuratori romeni avevano rinviato a giudizio sei persone nel dossier del furto di 7 quadri da un Museo di Rotterdam, il cui valore è stimato a 18 milioni di euro.
Bucarest — La squadra campione di Romania al calcio, Steaua di Bucarest, ha finito in pareggio (1-1) la partita giocata in casa con gli svizzeri di FC Basilea, nel girone E di Champions’ League. La seconda rappresentante della Romania nella gare europee, la vicecampione Pandurii Targu Jiu, gioca giovedì in trasferta con Fiorentina in Europa League.