Le notizie del 30.09.2013
Bucarest — Il progetto di sfruttamento del giacimento aurifero di Rosia Montana (nel centro della Romania) è stato costantemente all’attenzione dell’Intelligence romena, che ha raccolto le prime informazioni sul tema nel 1999. Lo ha annunciato, oggi, il direttore dell’Intelligence, George Maior. Maior ha sottolineato che Rosia Montana rappresenta un problema di sicurezza nazionale e che l’Intelligence ha monitorato le azioni atte a influenzare le decisioni sul progetto minerario e i tentativi di alcune strutture estremistiche, anarchiche, di dirottare i movimenti di protesta contro il progetto. Maior è stato ascoltato dalla commissione parlamentare speciale creata per analizzare il controverso progetto governativo che permetterebbe ad una compagnia canadese di sfruttare l’oro a Rosia Montana adoperando una grande quantità di cianuri. I suoi oppositori chiedono la bocciatura dal Parlamento, il divieto dello sfruttamento con cianuri in Romania e l’inserimento di Rosia Montana nel patrimonio Unesco. I sostenitori affermano, invece, che il progetto minerario risolverebbe i gravi problemi economici e sociali della zona.
România Internațional, 30.09.2013, 16:09
Bucarest — Il progetto di sfruttamento del giacimento aurifero di Rosia Montana (nel centro della Romania) è stato costantemente all’attenzione dell’Intelligence romena, che ha raccolto le prime informazioni sul tema nel 1999. Lo ha annunciato, oggi, il direttore dell’Intelligence, George Maior. Maior ha sottolineato che Rosia Montana rappresenta un problema di sicurezza nazionale e che l’Intelligence ha monitorato le azioni atte a influenzare le decisioni sul progetto minerario e i tentativi di alcune strutture estremistiche, anarchiche, di dirottare i movimenti di protesta contro il progetto. Maior è stato ascoltato dalla commissione parlamentare speciale creata per analizzare il controverso progetto governativo che permetterebbe ad una compagnia canadese di sfruttare l’oro a Rosia Montana adoperando una grande quantità di cianuri. I suoi oppositori chiedono la bocciatura dal Parlamento, il divieto dello sfruttamento con cianuri in Romania e l’inserimento di Rosia Montana nel patrimonio Unesco. I sostenitori affermano, invece, che il progetto minerario risolverebbe i gravi problemi economici e sociali della zona.
Bucarest — Il presidente romeno Traian Basescu ha convocato per domani il Consiglio Supremo di Difesa. Stando all’Amministrazione Presidenziale, sull’agenda figurano la strategia dell’industria nazionale di sicurezza e il ddl sulla costituzione e il mantenimento di un livello minimo di riserve di greggio e prodotti petroliferi. Nel Consiglio Supremo di Difesa saranno affrontati anche altri temi d’interesse per la sicurezza nazionale.
Bucarest — Il capo della diplomazia romena, Titus Corlatean, e la commissaria europea per gli Affari Marittimi e la Pesca, Maria Damanaki, hanno discusso, oggi, a Bucarest, dello sviluppo sostenibile della zona del Mar Nero e del consolidamento della cooperazione regionale. I due esponenti hanno valutato che la futura Conferenza sul Mar Nero, prevista per l’inizio dell’anno prossimo a Bucarest, sarà un’importante opportunità in questo senso. Sempre oggi, Maria Damanaki ha discusso con il ministro romeno dell’Ambiente, Rovana Plumb, la quale ha affermato che la Romania ha bisogno di una strategia di sviluppo sostenibile nella regione del Mar Nero, e a tal fine desidera il sostegno finanziario della Commissione Europea.
Bucarest — La Romania sostiene senza riserbi l’iter europeo della Moldova. Lo ha dichiarato il presidente della Camera dei Deputati, Valeriu Zgonea, al termine dell’incontro di oggi, a Bucarest, con il presidente del Legislativo di Chisinau, Igor Coman. In un discorso davanti ai deputati romeni, Coman ha affermato che la Moldova è più vicina che mai all’Ue e si è dichiarato convinto che non c’è un’altra alternativa per lo sviluppo del Paese, sottolineando che i governanti moldavi hanno l’obbligo di costruire uno stato moderno europeo. La Camera dei Deputati di Bucarest ha adottato una Dichiarazione di sostegno alla Moldova nei suoi sforzi di adesione all’Ue, in cui si pronuncia per la firma quanto prima, nel 2014, dell’Accordo di Associazione all’Unione e dell’Accordo di Libero Scambio. Il presidente del Parlamento moldavo ha avuto incontri con il capo dello stato romeno Traian Basescu, con il premier Victor Ponta e con il ministro degli Esteri Titus Corlatean.
Bucarest — La capitale romena Bucarest ospita, da oggi fino al 5 ottobre, la prima edizione del Festival Internazionale di Teatro Radiofonico Grand Prix Nova”. L’evento è organizzato da Radio Romania, sotto l’alto patrocinio della Principessa Margareta di Romania. Sono 56 le produzioni in gara, da 22 Paesi. Il festival si svolge nel contesto del 85esimo di Radio Romania, che sarà festeggiato il 1 novembre prossimo. La prima produzione di teatro radiofonico in Romania è andata in onda a febbario 1929.
Bucarest — La tennista romena Simona Halep è salita di una posizione nella classifica WTA, al 17esimo posto, il migliore della sua carriera, mentre, nella stessa classifica, Sorana Carstea si mantiene al 21esimo posto e Monica Niculescu è scesa dal 42esimo al 44esimo. Le prime tre tenniste in classifica sono Serena Williams (Usa), Victoria Azarenka (Bielorussia) si Maria Sarapova (Russia).
Bucarest — Diverse province dell’ovest, sud, ed est della Romania sono, fino a mercoledì mattina, sotto allerta codice giallo per nubifragi e raffiche di vento fino a 50-80 km orari, soprattutto nel sud-est. Le quantità d’acqua possono superare 30-35 l/mq, e su aree isolate 60-70l/mq. Le piogge si intensificheranno e, da stasera, la capitale Bucarest e otto province del sud-est del Paese saranno, fino a mercoledì, sotto codice arancione per piogge. Nel resto del territorio, annuvolamenti temporanei e piogge locali. In montagna, ad oltre 2000 metri di altezza, le precipitazioni saranno miste. Massime tra 9-17 gradi centigradi, di circa 10 gradi in meno rispetto alla media multiannua di questo periodo.