Le notizie del 25.09.2013
Alba Iulia — Parlamentari della commissione speciale incaricata a esaminare lo sfruttamento aurifero di Rosia Montana hanno discusso con gli abitanti del posto e con i rappresentanti della compagnia canadese che vuole sfruttare i giacimenti. All’ingresso nella galleria Catalina-Monulesti, i membri della Commissione sono stati accolti da circa 300 manifestanti di Rosia Montana, che sostengono l’apertura della miniera. Successivamente, la Commissione dovrà elaborare un rapporto, prima che il Parlamento si pronunci sul disegno di legge. Adottato alla fine dello scorso mese, il ddl, che permetterebbe alla compagnia canadese di sfruttare i giacimenti tramite una tecnologia a base di cianuri, ha destato ampie proteste. I protestatari denunciano l’impatto negativo sull’ambiente, mentre i sostenitori dicono che l’apertura della miniera risolverà i problemi economici e sociali della zona.
România Internațional, 25.09.2013, 16:24
Alba Iulia — Parlamentari della commissione speciale incaricata a esaminare lo sfruttamento aurifero di Rosia Montana hanno discusso con gli abitanti del posto e con i rappresentanti della compagnia canadese che vuole sfruttare i giacimenti. All’ingresso nella galleria Catalina-Monulesti, i membri della Commissione sono stati accolti da circa 300 manifestanti di Rosia Montana, che sostengono l’apertura della miniera. Successivamente, la Commissione dovrà elaborare un rapporto, prima che il Parlamento si pronunci sul disegno di legge. Adottato alla fine dello scorso mese, il ddl, che permetterebbe alla compagnia canadese di sfruttare i giacimenti tramite una tecnologia a base di cianuri, ha destato ampie proteste. I protestatari denunciano l’impatto negativo sull’ambiente, mentre i sostenitori dicono che l’apertura della miniera risolverà i problemi economici e sociali della zona.
Bucarest — La Corte Costituzionale della Romania ha dichiarato conforme alla legge fondamentale la legge sulleutanasia dei cani randagi. La legge è stata promulgata anche dal presidente Traian Basescu. Adottata dal Parlamento il 10 settembre, la normativa era stata contestata alla Corte Costituzionale da più parlamentari, con la motivazione che non porterebbe alla limitazione e alla prevenzione del randagismo, e che altro non farebbe che traumatizzare la società civile. Le legge prevede che i randagi catturati siano ospitati nei canili pubblici per 14 giorni lavorativi, periodo in cui possono essere rivendicati o adottati. Dopodichè, le autorità locali possono decidere la soppressione di quelli non adottati. La legge è stata adottata in seguito alla morte di un bambino sbranato da randagi a Bucarest. Si stima che nella capitale romena ci fossero circa 60.000 cani senza padrone.
Bucarest — La Germania è il primo partner commerciale della Romania e il terzo investitore straniero nel Paese. Lo ha dichiarato il Presidente della Camera, Valeriu Zgonea, incontrando il nuovo ambasciatore tedesco a Bucarest, Werner Hans Lauk. Un comunicato della Camera dei deputati precisa che all’incontro sono stati valutati gli eccellenti rapporti bilaterali, molto dinamici, e il dialogo politico al vertice. Il Presidente della Camera ha sottolineato che il rapporto bilaterale con la Germania è tra i più sviluppati e complessi tra la Romania e uno stato membro dell’UE.
Bruxelles — Il diplomatico romeno Sorin Ducaru ha assunto la direzione della Divisione Rischi di Sicurezza Emergenti della NATO. La struttura si occupa dei rischi di sicurezza specifici per il XXIesimo secolo, tra cui gli attacchi cibernetici. Negli ultimi sette anni, Ducaru ha presieduto la Missione Permanente della Romania alla NATO.
Bucarest — Il Ministero degli Esteri romeno saluta la proposta della Commissione europea sulla piena liberalizzazione delle importazioni di vini dalla Moldova nell’UE, prima dell’entrata in vigore dell’Accordo di associazione e di quello sulla zona di libero scambio. L’iniziativa è stata attuata grazie all’impegno diretto del commissario europeo per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale, Dacian Cioloş, e rappresenta una misura compensativa, di sostegno concreto al settore agricolo della Moldova, alla luce delle recenti restrizioni imposte alle importazioni ai vini da questo stato. La proposta della Commissione risponde, inoltre, agli interessamenti e alle pratiche avviate dalla Romania per portare all’attenzione dei partner europei e delle istituzioni comunitarie la difficile situazione commerciale che la Moldova sta attraversando, precisa ancora il comunicato del Ministero degli Esteri romeno.
Bucarest — Google Romania ha modificato il suo logo per rendere omaggio a Maria Tanase, una delle voci d’oro della musica folcloristica romena, in occasione del centenario della nascita della cantante. Dopo il debutto del 20 febbraio 1938 a Radio Bucarest, Maria Tanase si è esibita all’Esposizione Internazionale di New York, nel 1939, e, lungo la sua carriera, davanti a personalità quali André Gide, Yehudi Menuhin, Constantin Brâncusi e George Enescu.
Bucarest — Il 26 settembre, lo scrittore Mircea Cărtărescu, uno dei più noti e tradotti autori romeni all’estero, inaugurerà giovedì la Fiera del Libro Bok& Bibliotek di Göteborg, in Svezia, dove la Romania è Paese ospite. Vi parteciperanno numerosi autori romeni. In programma, una mostra con le più gettonate pubblicazioni romene degli ultimi due anni e seminari su temi legati alla letteratura e alla cultura romena. La Fiera del Libro di Göteborg, il più importante evento culturale nel nord Europa, attira ogni anno circa 100.000 visitatori. La Romania è per la seconda volta nel 2013 Paese ospite di una prestigiosa fiera internazionale del libro, dopo che a marzo ha goduto dello stesso statuto al Salone del Libro di Parigi.
Bucarest — A Bucarest continua la 21-esima edizione del Festival Internazionale “George Enescu”, il più importante evento culturale organizzato in Romania. All’Auditorium Romeno, la Camerata Salisburgo eseguirà brani di Enescu, Mozart e Williams. Sul palcoscenico della Sala Grande del Palazzo si esibirà l’Orchestra Nazionale Russa, diretta da Mihail Pletnev, in un concerto che includerà musiche di Prokofiev, Ceaikovski e Glazunov. Istituito nel 1958 in segno di riconoscimento al genio del grande compositore romeno, il Festival George Enescu si svolge ogni due anni.