Le notizie del 20.09.2013
Bucarest — Per il terzo giorno consecutivo, i dipendenti del sistema sanitario romeno hanno protestato contro lo scarso finanziamento, sollecitando almeno il 6% del Pil al sistema e una legislazione in grado di garantire l’indipendenza professionale. I loro rappresentanti hanno accolto l’invito al dialogo lanciato dal ministro Eugen Nicolaescu, annunciando però di continuare le proteste fino al 27 settembre. Se le rivendicazioni non verranno risolte, a ottobre sarà organizzata una grande protesta per le strade di Bucarest, e a novembre si scenderà in sciopero generale, il che significa solo un terzo di attività.
România Internațional, 20.09.2013, 15:27
Bucarest — Per il terzo giorno consecutivo, i dipendenti del sistema sanitario romeno hanno protestato contro lo scarso finanziamento, sollecitando almeno il 6% del Pil al sistema e una legislazione in grado di garantire l’indipendenza professionale. I loro rappresentanti hanno accolto l’invito al dialogo lanciato dal ministro Eugen Nicolaescu, annunciando però di continuare le proteste fino al 27 settembre. Se le rivendicazioni non verranno risolte, a ottobre sarà organizzata una grande protesta per le strade di Bucarest, e a novembre si scenderà in sciopero generale, il che significa solo un terzo di attività.
Bucarest — Il Ministro moldavo della Difesa, Vitalie Marinuta, ha incontrato a Bucarest, il 20 settembre, il suo omologo romeno, Mircea Dusa, con il quale ha convenuto di mantenere un alto livello della cooperazione militare bilaterale tra le due istituzioni militari. Mircea Dusa ha ribadito il sostegno della Romania alla ristrutturazione della dottrina militare e alla pianificazione della difesa, ma anche il sostegno alla Moldova nel suo percorso europeo. Dal canto suo, il ministro moldavo ha ringraziato l’Esercito romeno per il costante aiuto concesso nel processo di riorganizzazione e modernizzazione di quello moldavo. Ulteriormente, Vitalie Marinuta è stato accolto dal ministro romeno degli esteri, Titus Corlatean, che ha ribadito il pieno sostegno all’integrazione europea della Moldova e al raggiungimento degli obiettivi di tappa in vista del prossimo vertice del Partenariato per l’Est che si svolgerà a Vilnius, a novembre.
Bucarest – Circa 2.500 dipendenti dell’azienda Ford di Craiova (sud della Romania) rimarranno a casa fino al 7 ottobre, intascando solo l’80% dello stipendio. I dirigenti hanno annunciato che la misura è stata imposta dalla diminuzione della domanda sui mercati esteri.
Bucarest — Le autorità di Bucarest continuano a contare sull’appoggio di Parigi per l’ingresso della Romania nell’Area Schengen, nonostante i dibattiti accesi in corso in Francia. Lo ha annunciato il Ministero degli Esteri di Bucarest, precisando in un comunicato che le relazioni bilaterali sono sempre più dinamiche. La diplomazia romena ricorda anche le dichiarazioni del premier francese a favore dell’ingresso della Romania nell’area di libera circolazione. La reazione del Ministero degli Esteri fa seguito ai riserbi espressi dal ministro dell’Interno francese, Manuel Valls, sull’ingresso della Romania a Schengen dal 1 gennaio 2014. Valls ha valutato che, pari alla confinante Bulgaria, la Romania non ha preso ancora sufficienti misure per garantire la sicurezza degli altri stati Schengen. Da parte sua, la Romania sostiene già dal 2011 di riunire tutti i criteri tecnici per l’ingresso, idea sostenuta ripetutamente anche dalla Commissione Europea.
Bucarest — Gli alunni romeni che hanno partecipato alla settima edizione delle Olimpiadi Internazionali delle Scienze della Terra, svoltesi in India (Mysore), nel periodo 11-19 settembre, hanno vinto una medaglia d’oro e tre d’argento. Nella classifica non-ufficiale, la Romania si è piazzata al terzo posto, assieme all Giappone, dopo il Taiwan e la Corea del Sud. All’attuale edizione dell’olimpiade hanno partecipato 101 alunni di 28 Paesi.
Bucarest — A Bucarest, continuano i concerti nell’ambito della 21-esima edizione del Festival internazionale “George Enescu”, ritenuto il più importante evento culturale organizzato in Romania. Sabato, alla Sala Grande del Palazzo, la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam interpreterà opere di L. Van Beethoven e R. Strauss, sotto la bacchetta del Maestro Mariss Jansons. Il Festival George Enescu”, che si svolge ogni due anni, è stato fondato nel 1958, in segno di riconoscimento del genio del grande compositore romeno.
Madrid — Le pellicole romene “Il caso Kerenes” di Calin Peter Netzer e “Japanese Dog”, che segna il debutto del regista Tudor Cristian Jurgiu nel lungometraggio, saranno proiettate al Festival Internazionale del Cinema di San Sebastian. “Il caso Kerenes”, che ha vinto quest’anno l’Orso d’oro a Berlino è anche la proposta della Romania agli Oscar 2014 per il migliore film straniero. Un’altra presenza romena al Festival di San Sebastian, giunto alla 61esima edizione, è quella dell’attrice Olimpia Melinte nella produzione spagnola “Cannibal”.