Le notizie del 09.09.2013
Bucarest — La direzione del Senato di Bucarest ha deciso, oggi, che il ddl sul progetto di sfruttamento del giacimento d’oro di Rosia Montana (nel centro della Romania) sia esaminato con procedura d’urgenza. I membri delle commissioni redigeranno un rapporto congiunto entro il 17 settembre. Il ddl è stato promosso dal Governo e il Senato è la prima Camera del Parlamento ad esaminarlo. Nella capitale Bucarest, migliaia di persone hanno chiesto, per l’ottavo giorno consecutivo, che il Parlamento bocciasse il progetto minerario di Rosa Montana, considerato da alcune ong ambientaliste una bomba ecologica” a causa dell’uso di cianuri nel processo di sfruttamento. Invece, i sindaci di oltre 40 località della zona hanno chiesto ai parlamentari, oggi, in occasione della Giornata delle Miniere, di approvare il progetto Rosia Montana, che promette la creazione di posti di lavoro. Sul tavolo del Parlamento, questa settimana, anche il controverso ddl sulla regolamentazione della situazione del randagismo.
România Internațional, 09.09.2013, 16:59
Bucarest — La direzione del Senato di Bucarest ha deciso, oggi, che il ddl sul progetto di sfruttamento del giacimento d’oro di Rosia Montana (nel centro della Romania) sia esaminato con procedura d’urgenza. I membri delle commissioni redigeranno un rapporto congiunto entro il 17 settembre. Il ddl è stato promosso dal Governo e il Senato è la prima Camera del Parlamento ad esaminarlo. Nella capitale Bucarest, migliaia di persone hanno chiesto, per l’ottavo giorno consecutivo, che il Parlamento bocciasse il progetto minerario di Rosa Montana, considerato da alcune ong ambientaliste una bomba ecologica” a causa dell’uso di cianuri nel processo di sfruttamento. Invece, i sindaci di oltre 40 località della zona hanno chiesto ai parlamentari, oggi, in occasione della Giornata delle Miniere, di approvare il progetto Rosia Montana, che promette la creazione di posti di lavoro. Sul tavolo del Parlamento, questa settimana, anche il controverso ddl sulla regolamentazione della situazione del randagismo.
Bucarest — Il presidente romeno Traian Basescu ha annunciato, oggi, che la Romania si è affiancata agli 11 stati che hanno firmato al G20, in Russia, la dichiarazione sulla Siria, che fa appello ad una risposta internazionale ferma. Tra gli 11 stati firmari, Canada, Australia, Francia e Usa. Il capo dello stato romeno ha precisato che la dichiarazione constata che la norma internazionale contro l’utilizzo di armi chimiche è in vigore da tempo ed è universale. La dichiarazione condanna fermamente l’attacco con armi chimiche dello scorso 21 agosto in Siria, e ritiene responsabile il regime di Damasco. Inoltre, i firmatari s’impegnano non solo per una soluzione politica del momento, ma anche a contribuire alla realizzazione di una Siria unita, e per una soluzione democratica.
Aia — Il ministro romeno del Lavoro, Mariana Campeanu, partecipa, all’Aia, in veste di principale ospite, alla Riunione al vertice sulla libera circolazione dei lavoratori nell’Ue. La riunione è organizzata dal Ministero olandese degli Affari Sociali e della Forzalavoro, in cooperazione con autorità centrali e locali. Sull’agenda: incontri con i membri del mondo governativo, politico, d’affari e sindacale. Il 1 gennaio del 2014, scadrà il periodo di restrizioni, di sette anni, previsto nel Trattato di Adesione della Romania e Bulgaria all’Ue. Un recente sondaggio rileva che quasi il 75% degli olandesi temono la perdita del posto di lavoro a favore dei romeni e bulgari. La Campeanu ha dichiarato però che l’Olanda non c’è mai stata tra le destinazioni predilette dei romeni in cerca di lavoro.
Bucarest — Radio Romania Attualità, la principale emittente di Radio Romania, si trova al primo posto nelle preferenze degli ascoltatori in Romania, con una quota di mercato del 12,3% a livello nazionale, del 13% a livello urbano e del 13,1% nella capitale Bucarest. Stando ai dati forniti dall’Associazione per gli Indici di ascolto radiofonico, il 28% degli ascoltatori, pari ad oltre 4,5 milioni dei radioascoltatori in Romania, si sintonizzano quotidianamente su uno dei programmi di Radio Romania (Radio România Attualità, Radio Romania Culturale, Radio Romania Musicale, Radio Romania Antenna dei Villaggi e la Rete degli Studi Regionali). Il sondaggio è stato condotto tra il 29 aprile e il 18 agosto 2013 su 9.437 persone.
Bucarest — Continua, a Bucarest, il Festival Internazionale di Musica Classica “George Enescu”, giunto alla 21esima edizione.Oggi salgono sul palcoscenico dell’Auditorium di Bucarest i membri dell’Accademia di Vienna con un’opera inedita, “La commedia infernale”, con il pluripremiato John Malkovich come narratore, mentre l’Opera di Bucarest ospita una nuova messa in scena dello spettacolo “Otello” di Verdi e la Sala Grande del Palazzo l’Orchestra Sinfonica della RAI che ha come solista la violinista Anna Ţifu, che si è annoverata tra i vincitori del Concorso Internazionale “George Enescu” 2007.
Parigi — Tre medaglie per i lottatori romeni ai Giochi della Francofonia, manifestazione comprendente gare sportive e concorsi culturali e ospitata quest’anno da Nizza. Oro per Madalina Linguraru alla categoria 48 chili, argento per Ionut Adrian Moise alla categoria 66 chili e bronzo per Victor Andrei Frant, alla categoria 84 chili. La Romania vi partecipa anche con una mostra di camicie tradizionali, dimostrazioni di modellazione dell’argilla e ceramiche di Horezu, tessuti tradizionali (tra cui tappetti dell’Oltenia), sculture in legno e icone dipinte su legno. Organizzati ogni 4 anni, i Giochi della Francofonia riunioscono oltre 3 mila giovani atleti e artisti dai Paesi francofoni.