Le notizie del 29.08.2013
Bratislava — La xenofobia e il razzismo cominciano a riaffiorare, con vitalità, in Europa. Lo ha dichiarato, oggi, il presidente romeno Traian Basescu, al termine della visita di due giorni in Slovacchia. Il presidente romeno ha partecipato alla cerimonia di deposizione di corone di fiori al Cimitero Militare dell’Esercito romeno, di Zvolen, dove sono sepolti 10 mila soldati romeni, e al monumento nel Museo della Liberazione della Slovacchia. Ieri, durante l’incontro con il collega slovacco, Ivan Gasparovic, Traian Basescu ha sottolineato che ambo i Paesi hanno adattato la loro legislazione sulle minoranze nazionali agli standard europei. La visita del capo dello stato romeno è avvenuta nel contesto del 69esimo della liberazione della Slovacchia dagli occupanti nazisti, atto storico cui l’Esercito Romeno ebbe un contributo decisivo.
România Internațional, 29.08.2013, 15:52
Bucarest — Sì del Governo romeno al ddl sullo sfruttamento aurifero di Rosia Montana (nel centro della Romania). Il documento, dichiarato di utilità pubblica e di particolare interesse nazionale, andrà ora al vaglio del Parlamento. Il ddl prevede, tra l’altro, una crescita dal 20 al 25% della partecipazione dello stato romeno al capitale della società canadese che gestirà lo sfruttamento della miniera d’oro, ma anche degli oneri allo stato dal 4 al 6%. L’avvio del progetto è stato rinviato più volte negli ultimi anni in seguito alle proteste dei verdi e degli archeologi, i quali ammoniscono sul rischio di inquinamento da cianuro e di distruzione delle gallerie sotterranee risalenti all’epoca dell’Impero Romano in seguito alla riapertura della miniera.
Bucarest — Al via a Sighisoara, l’unica citadella medievale ancora abitata dell’Europa Sud-orientale, nel centro della Romania, l’11esima edizione del Festival Interculturale Proetnica. L’evento riunisce fino al 1 settembre oltre 800 rappresentanti delle 20 comunità etniche nel Paese. In programma: spettacoli di danza e musica, workshop, conferenze e tavole rotonde su temi storici oppure attuali, e una fiera degli artigiani appartenenti alle minoranze etniche che porta alla ribalta i prodotti tradizionali.
Bucarest — Due apprezzati film romeni saranno proiettati nell’ambito del noto Festival Internazionale di Haifa (Israele), organizzato quest’anno dal 19 al 28 settembre. Lo ha reso noto l’Istituto Culturale Romeno precisando che si tratta dei lungometraggi “La posizione del bambino”, del regista Calin Peter Netzer, e “Su uomini e lumache”, di Tudor Giurgiu. “La posizione del bambino” è anche la proposta della Romania agli Oscar 2014, alla categoria “Il miglior film in una lingua straniera”, mentre “Su uomini e lumache” è stato premiato ad alcuni festival internazionali, tra cui quelli di Varsavia (Polonia) e Valladolid (Spagna).
Bucarest — 10 mila fan dalla Romania e dall’estero sono stati presenti, ieri sera, a Bucarest, allo storico show The Wall” (Il Muro”) di Roger Waters, membro fondatore del leggendario gruppo progressive rock britannico Pink Floyd. La storica produzione “The Wall” è ispirata all’undicesimo omonimo album dei Pink Floyd. Ritenuto un vero capolavoro, lo show abbina la musica dal vivo ad un’imponente scenografia e ad effetti speciali a profusione. La prima tourneè “The Wall” è iniziata a settembre 2010, a Toronto, in Canada, ed ha fatto tappa nell’America del Nord, in Europa, Australia e America del Sud, con dei veri record di spettatori — oltre 3,3 milioni presenti a 192 concerti.
Bucarest — Le tre rappresentative di calcio della Romania – Petrolul Ploiesti, Astra Giurgiu si Pandurii Tg-Jiu — giocano, oggi, per la qualificazione nei gruppi, contro Swansea City (Gran Bretagna), Maccabi Haifa (Israele) e Braga (Portogallo), dopo aver perso le partite di andata. Sempre oggi, la campione della Romania, Steaua di Bucarest, che torna dopo 5 anni nei gruppi della Champions League, verrà a sapere i suoi sfidanti. Steaua si è qualificata dopo il pareggio di martedì, in trasferta, per 2-2, contro i polacchi di Legia Varsavia. Il ritorno, giocato la scorsa settimana, si era concluso sempre con un pareggio, 1-1.
