Le notizie del 14.08.2013
Bucarest — Il Pil della Romania è cresciuto nel secondo trimestre, rispetto al primo, dello 0,3%, cosicchè nella prima metà dell’anno la crescita economica si è attestata all’1,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Lo rileva l’Istituto Nazionale di Statistica. La scorsa settimana, la Banca Centrale della Romania ha rivisto ad oltre il 2% le previsioni di crescita economica per quest’anno, in base all’evoluzione delle esportazioni, della produzione industriale e alla buona annata agricola. Inoltre, il FMI ha migliorato la previsione di crescita economica della Romania per il 2013 al 2%, e per il 2014 al 2,25%. L’Eurolandia è uscita dalla recessione nel secondo trimestre, con una crescita economica dello 0,3% rispetto ai primi tre mesi dell’anno. La crescita è stata registrata dopo un anno e mezzo di contrazione economica, il più lungo periodo di declino dal passaggio all’euro, nel 1999.
România Internațional, 14.08.2013, 15:43
Bucarest — Il nuovo programma della Romania con il FMI non ha in vista l’aumento delle tasse per l’intera popolazione del Paese. Lo ha dichiarato, oggi, in un’intervista all’agenzia stampa romena Agerpres, Guillermo Tolosa, il rappresentante del FMI a Bucarest. Tolosa ha precisato che le uniche modifiche nel sistema di tassazione saranno l’aumento delle accise per certi prodotti di lusso, al fine di compensare la riduzione dell’Iva per il pane, e l’obbligo di pagare contributi sociali per i redditi provenienti dagli affitti, che porterà al miglioramento del finanziamento del sistema sanitario. A fine giugno, la Romania ha convenuto sulla conclusione di un nuovo accordo, di tipo preventivo, con il FMI e la Commissione Europea, dopo l’ultimazione con successo del precedente, lo stesso mese. Il nuovo accordo sarà sottoposto all’approvazione della direzione del FMI in autunno.
Bucarest — La regionalizzazione in Romania sarà realizzata su basi europee, non etniche. Lo ha dichiarato il 14 agosto, il ministro degli esteri, Titus Corlatean, all’Università Estiva di Izvoru Muresului (nel centro della Romania), dedicata ai romeni all’estero. Corlatean ha spiegato che la regionalizzazione deve essere fatta per il bene di tutti i cittadini, a prescindere dall’etnia, e che i modelli autonomistici non sono accettati né in Europa, né in Romania. Il capo della diplomazia di Bucarest si è inoltre detto contrario alla retorica guerriera nei rapporti bilaterali con l’Ungheria, precisando che è necessario un dialogo permanente con Budapest, anche su temi divergenti. Tale dichiarazione giunge nel contesto di alcune dichiarazioni con forte messaggio autonomistico fatte di recente in Transilvania dal leader del partito ungherese di estrema destra Jobbik, seguite da quelle del presidente romeno, Traian Basescu, stando al quale la Romania si assume il ruolo di mettere a posto Budapest.
Parigi — La pubblicazione francese Le Monde dedica, nella sua edizione del 14 agosto, un articolo di elogio al Museo del Contadino Romeno di Bucarest, parte di una serie intitolata “Musei improbabili”, il cui scopo è di presentare 12 musei europei originali. Nell’articolo sul Museo del Contadino Romeno, Le Monde parla del modo in cui sono esposti gli oggetti in mostra — abiti tradizionali, attrezzi, oggetti di culto, tappeti, croci, vasi, icone, orologi ecc. — che costituiscono una collezione eclettica, il cui “stile volontario e innocente, (…) ricorda l’aspetto rudimentale della vita contadina”. Il Museo del Contadino Romeno fu fondato nel 1906, in base a un Decreto firmato da Re Carlo I. Nel 1996, il museo è stato insignito del trofeo “European Museum of the Year”.
Bucarest — I cristiani ortodossi (maggioritari), greco-cattolici e romano-cattolici di Romania festeggiano, il 15 agosto, l’Assunzione di Maria in Cielo. Oltre 2,2 milioni di romeni che si chiamano Maria o Marian festeggiano l’onomastico. Sempre il 15 agosto si festeggia la Giornata della Marina (perché la Vergine è considerata anche protettrice dei marinai) e sono previsti cerimonie militari e religiose, esercitazioni dimostrative, giochi marinareschi e spettacoli artistici, che avranno luogo a Bucarest e in altre città, soprattutto sul Danubio e sul litorale del Mar Nero.
Bucarest — Sebbene in lieve calo, le temperature in Romania restano elevate nel sud e sud-est, con massime di 34-36 gradi. Su aree estese in montagna, ma anche nel centro, nord, nord-est e sud-ovest, il tempo sarà instabile, con piogge, fulmini e brevi raffiche di vento, grandinate e persino nubifragi, con quantità d’acqua che supereranno 30-35l/mq. Nel resto del territorio, cielo variabile e instabilità atmosferica su aree ristrette, il pomeriggio e la sera.
