Le notizie del 24.07.2013

Bucarest — La missione congiunta del Fmi, della Commissione Europea e della Banca Mondiale a Bucarest è proseguita con incontri con gli esponenti dei Ministeri dell’Economia e delle Finanze. Al termine degli incontri, il ministro dell’Economia, Varujan Vosganian, ha dichiarato che, entro la fine del 2014, avvierà le procedure di privatizzazione per tutte le compagnie controllate dal suo dicastero, meno per quelle importanti per la sicurezza della Romania. La missione dei finanziatori internazionali avviene nel contesto in cui la Romania si prefigge di concludere un nuovo accordo di tipo preventivo, dopo il precedente portato a termine a giugno.

România Internațional, 24.07.2013, 16:27

Bucarest — Via libera dal Governo romeno al contratto di privatizzazione della Divisione Merci delle Ferrovie Romene, che sarà inoltrato allapprovazione del Consiglio Supremo di Difesa. Il premier Victor Ponta ha precisato che il contratto di vendita sarà firmato, probabilmente, a settembre e la procedura di privatizzazione sarà ultimata entro 60 giorni. A giugno, GFR, parte del Gruppo Grampet, è stato dichiarato vincitore della gara di privatizzazione della Divisione Merci, dopo l’offerta di 202 milioni di euro per il 51% delle azioni. Allo stesso tempo, GFR si è impegnato per investimenti di 900 milioni di lei (pari a circa 204 milioni di euro). La Divisione Merci delle Ferrovie Romene detiene il 40% del mercato di trasporto ferroviario romeno, mentre GFR ne detiene più del 30%.

Bucarest — Nei prossimi 10 – 20 anni, la Romania dovrà puntare sulla macrostabilità, in quanto la sua assenza potrebbe essere un attacco persino alla democrazia. Lo ha dichiarato il governatore della Banca Centrale romena, Mugur Isarescu, ammonendo i politici che, se accelerano la crescita economica nei periodi pre-elettorali, non fanno che accelerare il declino in quelli post-elettorali. Mugur Isarescu ha pure affermato che la Romania dovrebbe puntare soprattutto sulla valorizzazione delle sue risorse interne, sia che si tratti di risorse naturali o di capitale umano.

Parigi — I dipendenti romeni di un’impresa edile della città di Tolosa sono in sciopero dall’inizio della settimana in seguito al mancato pagamento salariale negli ultimi due mesi. Lo ha reso noto lemittente televisiva pubblica France 3. Il malcontento dei romeni è legato anche al fatto che devono pagare di tasca propria il combustibile per i viaggi di lavoro. I sindacalisti francesi affermano che i direttori della compagnia hanno rifiutato di negoziare con i romeni e che simili pratiche sono frequenti nelle compagnie di Tolosa.

Mosca — La Russia rispetta la scelta sovrana della Moldova. Lo ha dichiarato, il capo della diplomazia russa, Serghei Lavrov, in occasione dell’incontro, a Mosca, con il ministro degli Esteri moldavo, Natalia Gherman, accennando alle aspirazioni d’integrazione europea della Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona, confinante con la Romania). I due ministri hanno parlato anche della situazione in Transnistria (regione separatista russofona, nell’est della Moldova), e hanno convenuto di raccomandare agli organi legislativi dei due Paesi la ripresa dell’attività della commissione interparlamentare, che non si è più riunita da 4 anni. Allo stesso tempo, il ministro degli Esteri moldavo ha affermato che Chisinau si pronuncia per l’avvio dei colloqui sullo status politico della Transnistria.

Sofia — Nella confinante Bulgaria, oltre 100 persone, compresi ministri, parlamentari e giornalisti, hanno lasciato, sotto scorta della polizia, l’edificio del Parlamento di Sofia, dove erano stati bloccati per 8 ore dai dimostranti anticorruzione. La polizia ha usato scudi per creare un corridoio tra i dimostranti. Gli scontri tra la polizia e i dimostranti hanno provocato feriti da entrambe le parti. Migliaia di dimostranti protestano da oltre 40 giorni, chiedendo le dimissioni del nuovo governo di tecnocrati formatosi dopo le elezioni anticipate della metà dello scorso maggio.

Bucarest — Il regista, produttore e sceneggiatore romeno naturalizzato francese, Radu Mihăileanu, riceverà il premio “Vento dEuropa” al Festival del Cinema di Ventotene, che si svolge dal 25 luglio al 2 agosto. Il premio, istituito quest’anno, viene assegnato ad un artista che, con le sue opere, è stato in grado di esaltare l’idea di una cultura di respiro europeo. Nato nel 1958, a Bucarest, Mihăileanu ha esordito con la pellicola “Trahir”. E diventato noto a livello internazionale con la sua seconda pellicola “Train de Vie” (“Un treno per vivere”), seguita dal pluripremiato “Vai e vivrai”. Nel 2009, Mihăileanu ha firmato la sceneggiatura e la regia del film “Il concerto”, che ha ottenuto una nomination per il Globo d’Oro al miglior film straniero e ha vinto il Premio César al miglior suono e alla migliore musica da film nel 2010. La pellicola è stata premiata anche come miglior film europeo da entrambi i maggiori riconoscimenti cinematografici italiani, i David di Donatello e i Nastri d’Argento.

Bucarest — Il celebre gruppo britannico di heavy metal Iron Maiden si esibisce a Bucarest, nell’ambito della tourneè Maiden England, risalente agli anni ’80. In apertura del concerto si esibiranno Voodoo Six e Anthrax. Tra le canzoni famose che i fan romeni avranno l’occasione di sentire a Bucarest, Can I Play With Madness”, Fear Of The Dark” e The Number Of The Beast”.

Bucarest — La campione della Romania al calcio, Steaua di Bucarest, si è qualificata nel terzo turno preliminare della Champions League, dopo aver battuto la macedone Vardar Skopje. Nel prossimo turno della Champions League, Steaua incontrerà la georgiana Dinamo Tbilisi. In Europa League, la Romania è rappresentata da tre squadre: Pandurii Tg-Jiu, Petrolul Ploiesti e Astra Giurgiu.