Le notizie del 22.06.2013
Sofia — La Romania e la Bulgaria discutono della costruzione di un’idrocentrale sul Danubio. Lo ha dichiarato il premier romeno, Victor Ponta, dopo l’incontro, a Sofia, il 22 giugno, con il suo omologo bulgaro, Plamen Oresharski. Ponta non ha voluto svelare il posto in cui potrebbe essere collocata l’idrocentrale, ma ha precisato che si tratta di uno conosciuto. Una settimana fa’, la Romania e la Bulgaria hanno inaugurato il secondo ponte stradale e ferroviario sul Danubio, tra le località Calafat (Romania) e Vidin (Bulgaria). I due premier hanno inoltre discusso dell’ingresso dei loro Paesi nell’Area Schenghen e delle prospettive del progetto del gasdotto Nabucco.
România Internațional, 22.06.2013, 16:22
Sofia — La Romania e la Bulgaria discutono della costruzione di un’idrocentrale sul Danubio. Lo ha dichiarato il premier romeno, Victor Ponta, dopo l’incontro, a Sofia, il 22 giugno, con il suo omologo bulgaro, Plamen Oresharski. Ponta non ha voluto svelare il posto in cui potrebbe essere collocata l’idrocentrale, ma ha precisato che si tratta di uno conosciuto. Una settimana fa’, la Romania e la Bulgaria hanno inaugurato il secondo ponte stradale e ferroviario sul Danubio, tra le località Calafat (Romania) e Vidin (Bulgaria). I due premier hanno inoltre discusso dell’ingresso dei loro Paesi nell’Area Schenghen e delle prospettive del progetto del gasdotto Nabucco.
Sofia — L’attuale presidente del Parlamento Europeo, il tedesco Martin Schulz, è il candidato del Partito dei Socialisti Europei (PES) alla carica di presidente della Commissione Europea dopo le elezioni europarlamentari del 2014. Lo ha reso noto il presidente PES, Serghei Stanishev, il 22 giugno, a Sofia, al Consiglio del partito, al quale ha partecipato anche il premier romeno, Victor Ponta. Il consiglio si è prefisso di stabilire le priorità per i prossimi mesi e di dare l’avvio ai preparativi per la campagna elettorale in vista delle elezioni per il Parlamento Europeo, l’anno prossimo.
Bucarest — Le autorità romene, accanto a quelle di Bulgaria, Rep. Ceca e Ungheria, non accettano che nella nuova direttiva anti-fumo della Commissione Europea siano proibite le sigarette aromatizzate e siano inseriti messaggi negativi di grandi dimensioni sui pacchi di sigarette. La posizione ufficiale della Romania è stata presentata dal ministro della Sanità, Eugen Nicolăescu, al Consiglio Ministeriale di Lussemburgo. L’esecutivo di Bucarest è del parere che simili misure colpirebbero gravemente l’ambiente economico interno. Invece la Società Romena di Pneumologia sollecita al governo di accettare l’iniziativa della Commissione, secondo la quale i messaggi preventivi relativi ai rischi che il fumo comporta per la salute dovrebbero coprire almeno il 75% della superficie dei pacchi di sigarette e la vendita di sigarette aromatizzate andrebbe proibita.
Bruxelles — Il tenore di vita in Romania è il più basso nell’UE e non superà la metà della media europea. Invece, i prezzi degli alimenti si avvicinano a quelli medi per vari prodotti tra cui il latte, il formaggio e le uova. Lo rileva un rapporto Eurostat, secondo il quale i prezzi degli alimenti e delle bibite variano tra i Paesi dell’UE, da meno del 70% rispetto alla media europea in Polonia, Romania e Bulgaria, a oltre il 100% in Danimarca, Svezia e Austria.
Aja — La tennista romena Simona Halep (45esimo posto nel mondo), continua l’eccellente stagione 2013, aggiudicandosi il 22 giugno il secondo titolo consecutivo, dopo la vittoria per 6-4, 6-2, nella finale del torneo di s-Hertogenbosch (Olanda) contro la belga Kirsten Flipkens (20esimo posto nel mondo). La sua forma eccellente ha permesso alla romena di dominare la sua avversaria, più sperimentata e meglio piazzata nella gerarchia mondiale di tennis. La 21enne Halep ha ottenuto una settimana fa’, a Norimberga (Germania), il suo primo titolo nel circuito WTA, vincendo la partita contro la tedesca di origine bosniaca, Andrea Petkovic. Halep è direttamente qualificata nel torneo di Wimbledon, che inizia il 23 giugno e incontrerà, nel primo turno, la bielorussa Olga Govorteva.