Le notizie del 15.06.2013
Vienna — Il ministro romeno degli esteri, Titus Corlăţean, partecipa, il 16 giugno al Forum Europeo di Wachau, in Austria. Stando al MAE, la riunione è un’importante occasione per toccare argomenti di particolare rilievo per la politica estera della Romania, come le evoluzioni economiche in Europa e a livello globale, la sicurezza, gli affari regionali, ma anche alcuni aspetti di interesse bilaterale. All’evento, Titus Corlăţean svolgerà colloqui con Michael Spindelegger, vice-cancelliere e ministro degli affari europei ed internazionali dell’Austria, con il quale parlerà della questione Balcani Occidentali, della Strategia per il Danubio, della sicurezza energetica e del progetto Nabucco.
România Internațional, 15.06.2013, 17:04
Vienna — Il ministro romeno degli esteri, Titus Corlăţean, partecipa, il 16 giugno al Forum Europeo di Wachau, in Austria. Stando al MAE, la riunione è un’importante occasione per toccare argomenti di particolare rilievo per la politica estera della Romania, come le evoluzioni economiche in Europa e a livello globale, la sicurezza, gli affari regionali, ma anche alcuni aspetti di interesse bilaterale. All’evento, Titus Corlăţean svolgerà colloqui con Michael Spindelegger, vice-cancelliere e ministro degli affari europei ed internazionali dell’Austria, con il quale parlerà della questione Balcani Occidentali, della Strategia per il Danubio, della sicurezza energetica e del progetto Nabucco.
Bruxelles — L’UE mantiene l’obiettivo di approfondire i rapporti di associazione con la Moldova. Lo ha dichiarato il presidente della Commissione Europea, Jose Manuel Barroso, dopo l’incontro, a Bruxelles, col premier moldavo, Iurie Leancă. “I colloqui hanno puntato sull’importanza del consenso politico tra i grandi partiti per la continuazione delle riforme necessarie all’ammodernamento di questo Paese”, si rileva in un comunicato della Commissione. “L’esistenza di istituzioni pienamente funzionali ed indipendenti rappresenta la base della stabilità a lungo termine in Moldova”, precisa inoltre il comunicato, sottolineando che le parti hanno espresso la soddisfazione per la continuazione dei negoziati in vista dell’Accordo di Associazione.
Mosca — Il ministro russo degli esteri, Serghei Lavrov, ha affermato che l’aiuto dell’esercito americano ai ribelli siriani potrebbe determinare una nuova escalation delle violenze in questo Paese. Lavrov e il suo omologo americano, John Kerry hanno parlato, per le vie brevi, della situazione in Siria, nel contesto del piano di Washington di offrire sostegno militare all’opposizione siriana. Gli USA hanno espresso, il 14 giugno, la fiducia nelle prove secondo cui la Siria avrebbe utilizzato armi chimiche contro i ribelli. Il presidente Barack Obama presenterà tali prove a Vladimir Putin al vertice G8 che si svolgerà il 17 e il 18 giugno nell’Irlanda del Nord.
Teheran — Dopo il conteggio dei voti nel 75% dei seggi elettorali, il moderato Hassan Rohani, ha ottenuto il 51%, cioè oltre 14 milioni di voti, superando di molto le percentuali ottenute dai tre conservatori: il sindaco di Teheran, Mohammad Bagher Ghalibaf (15,6%), l’ex capo delle Guardie della Rivoluzione, l’esercito di élite del regime, Mohsen Rezai (11,3%) e l’attuale negoziatore capo nel dossier nucleare, Said Jalili (11,4%). Circa 50,5 milioni di iraniani sono stati chiamati alle urne per eleggere il successore dell’attuale presidente Mahmud Ahmadinejad. Il 64enne Hassan Rohani promette flessibilità nei colloqui con le grandi potenze per ottenere un rilassamento delle sanzioni adottate contro Teheran, che hanno provocato una grave crisi economica.
Bucarest — La 20-esima edizione del Festival Internazionale di Teatro di Sibiu si conclude il 15 giugno. Riconosciuto come il terzo festival di teatro in Europa, dopo quelli di Edimburgo e Avignone, l’evento ha visto partecipare alcuni dei nomi più importanti della drammaturgia mondiale. Oltre 2.500 artisti e invitati speciali di tutto il mondo sono venuti a Sibiu quest’anno. Per 10 giorni, la città si è trasformata in un’enorme palcoscenico e gli attori hanno presentato spettacoli di teatro, danza musica e circo in oltre 60 location, tra cui piazze pubbliche, chiese, siti storici, pub, ma anche nelle classiche sale da spettacolo.
Berlino — La romena Simona Halep (testa di serie n.7 e n.58 WTA) ha vinto il 15 giugno il torneo di tennis di Norimberga (Germania), con premi per un valore totale di 235.000 dollari. La Halep ha battuto nella finale per 6-3, 6-3, la tedesca Andrea Petkovic (n.103 WTA). E’ il primo titolo WTA nella carriera di Simona Halep, che è stata finalista a Fes, nel 2010 e 2011, e a Bruxelles, nel 2012. Sempre al torneo di Norimberga, la coppia romeno-russa Raluca Olaru-Valeria Solovieva ha battuto nella finale quella formata dalla tedesca Anna-Lena Groenfeld e dalla ceca Kveta Peschke per 2-6, 7-6 (3), 11-9.