Le notizie del 14.06.2013
Bucarest — Il ponte Calafat-Vidin, il secondo sul Danubio tra la Romania e la Bulgaria, e il più lungo ponte su questo fiume, è stato inaugurato il 14 giugno alla presenza del premier romeno Victor Ponta, del suo omologo bulgaro, Plamen Oresharski e del commissario europeo per le Politiche Regionali, Johannes Hahn. Lungo circa due chilometri, il ponte ha 4 corsie, una ferrovia e pista ciclabile. Equipe miste di poliziotti di confine bulgari e romeni effettueranno il controllo dei viaggiatori e delle merci sul territorio romeno nel caso del traffico stradale e su quello bulgaro per il traffico ferroviario. Secondo le stime, più di 100.000 auto attraverseranno il ponte ogni giorno.
România Internațional, 14.06.2013, 15:14
Bucarest — Il ponte Calafat-Vidin, il secondo sul Danubio tra la Romania e la Bulgaria, e il più lungo ponte su questo fiume, è stato inaugurato il 14 giugno alla presenza del premier romeno Victor Ponta, del suo omologo bulgaro, Plamen Oresharski e del commissario europeo per le Politiche Regionali, Johannes Hahn. Lungo circa due chilometri, il ponte ha 4 corsie, una ferrovia e pista ciclabile. Equipe miste di poliziotti di confine bulgari e romeni effettueranno il controllo dei viaggiatori e delle merci sul territorio romeno nel caso del traffico stradale e su quello bulgaro per il traffico ferroviario. Secondo le stime, più di 100.000 auto attraverseranno il ponte ogni giorno.
Bucarest — Al via, il 14 giugno, sulla piattaforma di ricerca di Măgurele (sud della Romania), i lavori di costruzione dell’infrastruttura per il progetto europeo ELI-NP (Extreme Light Infrastructure – Nuclear Physics), di costruzione del più potente laser al mondo. ELI-NP è parte di un ampio progetto di ricerca scientifica, teorica ed applicata, sviluppato in Romania, Repubblica Ceca e Ungheria, e sarà realizzato da un consorzio formato da 13 stati europei. Il valore totale del progetto supera 356 milioni di euro.
Lussemburgo – A Lussemburgo, i rappresentanti dei Ministeri del commercio dei Paesi dellEuropa, incluso quello romeno, cercano di arrivare, il 14 giugno, ad un punto comune sul accordo di libero scambio tra gli Stati Uniti e l’UE. Mentre gli USA sostengono che un commercio libero ed equo da una parte e dall’altra dell’Atlantico offrirà milioni di posti di lavoro ben pagati, 14 stati dell’Europa, tra cui anche la Romania, sono del parere che le industrie culturali e la cultura debbano essere escluse dall’accordo. La Francia, come leader del gruppo dei 14, annuncia che si avvarrà del diritto politico di veto sul patto se i provvedimenti includeranno anche le industrie culturali.
Bruxelles — La Romania ha registrato, a maggio, il tasso inflazionistico più alto nell’UE, del 4,4%, seguita dall’Estonia e dall’Olanda, Lo rilevano i dati resi pubblici dall’Eurostat. A maggio, i più bassi tassi inflazionistici nell’UE sono stati registrati in Grecia (-0,3%), Lettonia e Cipro. L’inflazione annua nell’UE è salita a maggio all’1,6%, mentre i prezzi al consumo nell’Eurozona sono aumentati di circa l’1,4%.
Roma – Esce in Italia “Il caso Kerenes”, film del regista romeno Calin Peter Netzer, che ha vinto, quest’anno, l’Orso d’Oro a Berlino. Al momento il film sarà proiettato a Roma, Firenze, Milano e Monza, e dal prossimo weekend anche in altre città.
Bucarest — La pellicola “Di uomini e lumache”, con la regia del romeno Tudor Giurgiu, sarà proiettata per la prima volta in Gran Bretagna, alla 67-esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Edimburgo, del 19 – 30 giugno. La pellicola tratta di un gruppo di operai di una fabbrica in fallimento, all’inizio degli anni 90, in Romania. Il Festival che si svolge, ogni anno a giugno, per due settimane, include proiezioni cinematografiche ed altri eventi connessi.