Le notizie del giorno 19.04.2013
Bucarest — Un’eventuale riconsiderazione della posizione romena sul riconoscimento dell’indipendenza del Kosovo richiede un dialogo politico tra tutti i partiti, al livello del Parlamento, tra Governo e Presidenza. Lo ha dichiarato il capo della diplomazia di Bucarest, Titus Corlatean, valutando che la Romania deve considerare attentamente la risoluzione adottata dal Parlamentro europeo. Gli eurodeputati esortano cinque stati comunitari, tra cui anche la Romania, a riconoscere l’indipendenza del Kosovo, dichiarata unilaterlamnete nel 2008.
România Internațional, 19.04.2013, 15:10
Bucarest — Un’eventuale riconsiderazione della posizione romena sul riconoscimento dell’indipendenza del Kosovo richiede un dialogo politico tra tutti i partiti, al livello del Parlamento, tra Governo e Presidenza. Lo ha dichiarato il capo della diplomazia di Bucarest, Titus Corlatean, valutando che la Romania deve considerare attentamente la risoluzione adottata dal Parlamentro europeo. Gli eurodeputati esortano cinque stati comunitari, tra cui anche la Romania, a riconoscere l’indipendenza del Kosovo, dichiarata unilaterlamnete nel 2008.
Bucarest — In visita a Bucarest, il comandante delle forze terrestri statunitensi in Europa, il tenente generale Donald M.Campbell, ha consegnato medaglie a dieci militari romeni ai quali strutture dell’esercito americano aveva conferito onoficenze durante la loro missione in Afghanistan. Nell’esprimere la gratitudine, Campbell ha definito come rimarchevoli le azioni dei militari romeni in questo Paese. Al momento, in Afghanistan sono dispiegati circa 1.500 militari romeni.
Bucarest — Lo scudo antimissile USA — NATO non è indirizzato contro la Russia. Lo ha dichiarato in una conferenza su temi di sicurezza a Brastislava, il segretario di stato al Ministero degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, sottolineando il contributo della Romania alla costruzione alleata di difesa contro i missili balistici, compresa la collaborazione con gli USA nello scudo antimissile. Nei giorni scorsi, gli Stati Uniti e la Russia hanno convenuto la ripresa del dialogo in materia di difesa antimissile, bloccato da tempo a causa delle insistenze di Mosca di ottenere garanzie scritte da Washington che lo scudo americano in Europa non è diretto contro le sue capacità di dissuasione. Elementi dello scudo saranno collocati anche in Romania, alla base militare di Deveselu (sud).
Bucarest — La capitale Bucarest ospita per due giorni il Congresso straordinario del Partito socialdemocratico, pilone della coalizione governativa, al quale è attesa la riconferma del premier Victor Ponta nell’incarico di presidente. I principali temi in agenda sono l’elezione delle nuove strutture dirigenziali, con mandato fino alle elezioni politiche del 2016, nonchè l’adozione del nuovo statuto del partito, che prevede otto vicepresidenti per le future regioni di sviluppo e otto vicepresidenti nazionali.
Washington — Il Governatore della Banca Centrale di Romania, Mugur Isărescu, e il ministro con la delega al bilancio, Liviu Voinea, partecipano per tre giorni a Washington, alle riunioni primaverili della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale. Liviu Voinea ha discusso con Christopher Smart, viceassistente per l’Europa e l’Eurasia del Segretario del Tesoro USA dell’intenzione della Romania di firmare un nuovo accordo col FMI, dell’assorbimento dei fondi Ue in Romania, nonchè dei meccanismi di vigilanza bancaria a livello europeo.
Bucarest – C’è un interesse notevole della Romania di valorizzare il potenziale del mercato russo e di aumentare soprattutto le esportazioni di prodotti agroalimentari. Lo ha dichiarato il ministro dell’Economia romeno, Varujan Vosganian, il quale, insieme al capo dell’Agenzia federale Rossotrudnicestvo, Konstantin Kosaciov, ha firmato un protocollo al termine dei lavori dell’XI sessione della Commissione intergovernativa di collaborazione economica e tecnico-scientifica, svoltasi a Bucarest. Vosganian ha aggiunto che la Russia ha espresso l’intenzione per una collaborazione nel settore tecnico-militare tra la compagnie russa Tupolev e la romena Romaero. Le compagnie russe sono interessate a partecipare alla costruzione e modernizzazione di centrali elettriche di cogenerazione ad alta efficienza e allo sviluppo dell’infrastruttura per depositi sotterranei di gas naturale in Romania.