Le notizie del giorno 02.04.2013
Bucarest — Il premier romeno Victor Ponta, che ha assunto nei giorni scorsi l’interim di Guardasigilli, ha annunciato che, in seguito all’incontro con i membri della Sezione procuratori del Consiglio Superiore della Magistratura, ha deciso di non inoltrare delle proposte per i vertici della Procura Generale e della Direzione Nazionale Anticorruzione. Il premier ha aggiunto che nel successivo periodo nominerà un ministro della Giustizia che si occuperà di questo problema. Victor Ponta ha spiegato di aver preso questa decisione in quanto la Sezione procuratori si è pronunciata per una procedura di selezione dei candidati, anzichè per le nomine dirette.
România Internațional, 02.04.2013, 14:52
Bucarest — Il premier romeno Victor Ponta, che ha assunto nei giorni scorsi l’interim di Guardasigilli, ha annunciato che, in seguito all’incontro con i membri della Sezione procuratori del Consiglio Superiore della Magistratura, ha deciso di non inoltrare delle proposte per i vertici della Procura Generale e della Direzione Nazionale Anticorruzione. Il premier ha aggiunto che nel successivo periodo nominerà un ministro della Giustizia che si occuperà di questo problema. Victor Ponta ha spiegato di aver preso questa decisione in quanto la Sezione procuratori si è pronunciata per una procedura di selezione dei candidati, anzichè per le nomine dirette.
Bucarest — Il presidente Traian Băsescu ha convocato per domani una seduta del Consiglio Supremo di Difesa. Un comunicato della Presidenza precisa che i temi in agenda riguardano lo stadio dell’adesione della Romania a Schengen, le minacce cibernetiche contro il Paese e la sicurezza dei sistemi informatici di interesse nazionale. Saranno affrontati anche temi riguardanti la metodologia di comunicazione ed azione per le istituzioni e le autorità incaricate a gestire le situazioni di attacchi terroristici in cui sono coinvolti anche cittadini romeni all’estero, nonchè altri argomenti di interesse per la sicurezza nazionale.
Bucarest — Centinaia di dipendenti dell’azienda chimica statale Oltchim di Râmnicu Vâlcea (sud della Romania), hanno continuato le proteste contro i mille licenziamenti annunciati dall’amministratore giudiziario, chiedendo anche le sue dimissioni e un incontro col premier Victor Ponta. Il ministro dell’Economia, Varujan Vosganian, ha annunciato che, entro metà aprile, i dipendenti di Oltchim riceveranno, tramite il Fondo Garanzia del Ministero del Lavoro, gli stipendi non pagati finora. Vosganian ha precisato che tutti i dipendenti di Oltchim che saranno licenziati riceverano dei pagamenti in compensazione. Entrata in insolvenza a causa degli ingenti debiti, la Oltchim si trova sulla lista delle grandi compagnie statali che vanno privatizzate.
Bruxelles — A febbraio, la disoccupazione nell’eurozona aveva raggiunto il tasso-record del 12%, con oltre 19 milioni senza lavoro. I dati resi noti dall’Eurostat indicano, complessivamente, una leggera crescita nell’Ue, con un tasso del 10,9%. A Bucarest, l’Istituto Nazionale di Statistica ha annunciato che, a febbraio, il tasso della disoccupazione in Romania era del 6,7%, in crescita dello 0,1% rispetto al precedente mese.
Bucarest — Festività a Bucarest e in altre città del Paese, in occasione del 163esimo anniversario della Gendarmeria Romena. Il ministro dell’Interno, Radu Stroe, ha dichiarato che la massima priorità dei gendarmi è una maggiore sicurezza per i cittadini. Il ministro si è congratulato con i gendarmi romeni impegnati in missioni all’estero in Afghanistan, Kosovo e Georgia, ed ha espresso parole di plauso alla loro professionalità.
Venezia – L’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia inaugura stasera una mostra dedicata al 80esimo anniversario della nascita del grande poeta Nichita Stănescu (1933 — 1983). Dal 27 marzo al 27 aprile, l’Istituto Culturale Romeno, attraverso le sue istituzioni all’estero, organizza ampie manifestazioni dedicate al poeta. Il 27 marzo, l’Accademia di Romania in Roma ha ospitato una mostra e serata letteraria dedicata al grande poeta, curata dal prof. Bruno Mazzoni, preside della Facoltà di lingue dell’Università di Pisa, e dalla poetessa Daniela Crasnaru, direttrice programmi all’Accademia di Romania.