Le notizie del giorno 03.03.2013
Bucarest — I Ministeri degli Esteri e dell’Interno di Bucarest sollecitano in un comunicato congiunto che gli stati contrari all’ingresso di Romania e Bulgaria a Schengen portino al Consiglio Giustizia e Affari Interni del 7-8 marzo, degli argomenti chiari, basati sui Trattati Ue e l’acquis Schengen. La Romania aspetta dai partner europei un approccio corretto e costruttivo, in linea con il modo in cui si è svolto l’allargamento dell’Area Schengen, da dicembre 2007, con i 9 stati membri dell’Ue, in base ai Trattati Ue e l’acquis Schengen, si legge nel comunicato. La Romania ha adempiuto a tutti i criteri per entrare nell’Area Schengen, ai sensi dell’acquis specifico, e tale fatto è stato riconosciuto da tutti gli stati membri e stipulato nelle Conclusioni del Consiglio Giustizia e Affari Interni del 9 giugno 2011, sottolinea ancora il comunicato, ribadendo la posizione di principio della Romania che l’ingresso a Schengen non dipende da criteri diversi da quelli stipulati chiaramente dall’acquis. Inoltre, al Consiglio europeo svoltosi il 1 e il 2 marzo del 2012, la Romania ha accettato di applicare delle misure supplementari, volte a consolidare la fiducia dei partner europei nella sua capacità di assumere la membership Schengen e a facilitare una decisione positiva. La piena applicazione delle misure in Romania è stata riconosciuta a dal Consiglio europeo a dicembre 2012, precisa ancora la fonte. La Germania, per la voce del suo ministro dell’Interno Hans-Peter Friedrich a “Der Spiegel”, ha annunciato la sua opposizione all’ingresso di Romania e Bulgaria a Schengen nel successivo periodo. Il ministro ha precisato che Berlino ricorrerà al veto se Bucarest e Sofia insisteranno al prossimo Consiglio Giustizia e Affari Interni, per una data sul loro ingresso nell’area di libera circolazione. Il ministro tedesco ha aggiunto che non è più attuale neanche l’adesione parziale, con le frontiere aeree e marittime, invocata finora.
România Internațional, 03.03.2013, 16:58
Bucarest — I Ministeri degli Esteri e dell’Interno di Bucarest sollecitano in un comunicato congiunto che gli stati contrari all’ingresso di Romania e Bulgaria a Schengen portino al Consiglio Giustizia e Affari Interni del 7-8 marzo, degli argomenti chiari, basati sui Trattati Ue e l’acquis Schengen. La Romania aspetta dai partner europei un approccio corretto e costruttivo, in linea con il modo in cui si è svolto l’allargamento dell’Area Schengen, da dicembre 2007, con i 9 stati membri dell’Ue, in base ai Trattati Ue e l’acquis Schengen, si legge nel comunicato. La Romania ha adempiuto a tutti i criteri per entrare nell’Area Schengen, ai sensi dell’acquis specifico, e tale fatto è stato riconosciuto da tutti gli stati membri e stipulato nelle Conclusioni del Consiglio Giustizia e Affari Interni del 9 giugno 2011, sottolinea ancora il comunicato, ribadendo la posizione di principio della Romania che l’ingresso a Schengen non dipende da criteri diversi da quelli stipulati chiaramente dall’acquis. Inoltre, al Consiglio europeo svoltosi il 1 e il 2 marzo del 2012, la Romania ha accettato di applicare delle misure supplementari, volte a consolidare la fiducia dei partner europei nella sua capacità di assumere la membership Schengen e a facilitare una decisione positiva. La piena applicazione delle misure in Romania è stata riconosciuta a dal Consiglio europeo a dicembre 2012, precisa ancora la fonte. La Germania, per la voce del suo ministro dell’Interno Hans-Peter Friedrich a “Der Spiegel”, ha annunciato la sua opposizione all’ingresso di Romania e Bulgaria a Schengen nel successivo periodo. Il ministro ha precisato che Berlino ricorrerà al veto se Bucarest e Sofia insisteranno al prossimo Consiglio Giustizia e Affari Interni, per una data sul loro ingresso nell’area di libera circolazione. Il ministro tedesco ha aggiunto che non è più attuale neanche l’adesione parziale, con le frontiere aeree e marittime, invocata finora.
Bucarest — Il capo della diplomazia romena Titus Corlatean svolgerà domani a Bucarest consultazioni col ministro ungherese degli Esteri, Janos Martonyi, per valutare l’andamento e le priorità di cooperazione nell’ambito del Partenariato strategico tra i due Paesi confinanti. Un comunicato del Ministero degli Esteri romeno precisa che la visita rientra nella continuità del dialogo politico-diplomatico bilaterale e punterà sulle modalità concrete volte a portare avanti i progetti comuni, compresi quelli riguardanti la tutela delle minoranze nazionali nei due Paesi. Saranno esaminate anche le modalitaà per rendere più dinamiche le relazioni economiche bilaterali. Lo scorso anno l’interscambio ha superato i sette miliardi di euro. In una conferenza congiunta, i due ministri segneranno il decimo anniversario della firma della Dichiarazione sulla cooperazione e il partenariato strategico romeno-ungherese per l’Europa del XXI secolo”, precisa ancora il comunicato.
Bucarest — Il ministro dell’Agricoltura romeno, Daniel Constantin, ha convocato oggi al Governo i rappresentanti delle istituzioni con attribuzioni nella gestione della crisi della carne equina, per accelerare le azioni di prevenzione. In seguito alle decisioni prese al livello dell’Ue, le autorità sanitarie-veterinarie di Romania hanno avviato i prelievi Dna dalle confezioni in vendita etichettate come contenenti carne bovina, per accertare se ci siano tracce di carne equina. I controlli si svolgono anche ai mattatoi e ai depositi del Paese.
Chisinau — L’Orchestra Nazionale di Radio Romania sosterrà stasera un concerto a Chisinau, capitale della confinante Moldova, nella serie delle celebrazioni dedicate all’85esimo anniversario del servizio pubblico del nostro Paese. Il concerto, che include lavori celebri di Enescu, Tchaikovsky e Rachmaninov, sarà diretto da Iuri Botnari, nato a Chisinau, un nome noto sui grandi palcoscenici del mondo.
Brasilia — La tennista romena Monica Niculescu ha vinto il torneo WTA svoltosi a Florianopolis, nel Brasile, sconfiggendo in finale la russa (Brazilia), Olga Pucikova, per 6-2, 4-6, 6-4. E’ il primo torneo WTA vinto dalla tennista romena nella sua sua carriera, dopo che nel 2011 e 2012 era arrivata nelle finali svoltesi a Lussemburgo.