Le notizie del giorno 16.01.2013
România Internațional, 16.01.2013, 18:51
Bucarest — Proseguono a Bucarest le discussioni tra le autorità romene e la delegazione congiunta del Fondo monetario internazionale, della Commissione europea e della Banca mondiale, nella prima missione in Romania dopo le elezioni del 9 dicembre e l’insediamento del nuovo governo, per valutare l’adempimento degli impegni economici nell’ambito dell’accordo di tipo preventivo. Nel 2012, il governo è riuscito a ridurre notevolmente il deficit di bilancio. Invece ci sono dei ritardi per quanto riguarda i debiti e la ristrutturazione della compagnie statali, nonchè nell’adozione della nuova legge sulla sanità. Il Governo si prefigge di ottenere la luce verde del FMI per rinviare le scadenze per l’attuazione delle riforme strutturali, per aumentare lo stipendio minimo dai 700 agli 800 lei (circa 180 euro), nonchè per ridurre l’Iva per i generi alimentari di base.
Bucarest — La Romania avrà una crescita economica dell’1,6% nel 2013, del 2,2% nel 2014 e del 3% nel 2015, rispetto allo 0,6% stimato per lo scorso anno. Lo rileva un rapporto della Banca mondiale, il quale indica che il deficit di conto corrente della Romania toccherà il 4,3% del Pil nel 2013, del 3,9% nel 2014 e del 3,7% nel 2015, rispetto al 3,6% stimato per il 2012. Il documento precisa che le prospettive nella regione dipendono dai rischi a livello globale e regionale: la crisi nell’eurozona, l’evoluzione dell’economia cinese, e l’altro livello dei crediti non performanti.
Bucarest — I procuratori e i poliziotti romeni hanno smantellato un gruppo delinquenziale organizzato transfrontaliero, specializzato nel traffico di cocaina. Il gruppo, che annoverava cittadini colombiani, romeni, bulgari e italiani, ha trasportato su navi di lusso centiana di chili di cocaina per un valore di 6 milioni di euro dal Sudamerica nell’Europa occidentale.
Bruxelles — Il capo della diplomazia romena Titus Corlatean parteciperà al Consiglio Affari Esteri dell’Unione europea dedicato alla situazione in Mali, che si terrà a Bruxelles. Esprimendo la preoccupazione sui recenti sviluppi in questo Paese, il Ministero degli Esteri romeno ha condannato con risolutezza le azioni dei gruppi terroristi, che sostengono la violenza e l’estremismo religioso, aumentando i rischi di destabilizzazione nell’intera regione subsahariana.
Dublino — Il ministro dell’Interno romeno, Radu Stroe, partecipa al Consiglio informale Giustizia e Affari Interni ospitato, fino al 18 gennaio, dall’Irlanda, che ha assunto dal 1 gennaio la presidenza di turno dell’Ue. L’agenda è dominata da temi riguardanti la migrazione, la sicurezza interna, la crescita economica e la situazione in Siria. In margine alla riunione, il ministro romeno firmerà l’Accordo bilaterale con l’Irlanda sulla cooperazione nella prevenzione e il contrasto al traffico di droga e di persone, al riciclaggio di denaro, alla criminalità organizzata, al terrorismo e al suo finanziamento.
Bruxelles — Incontro a Bruxelles tra i ministri romeni del Lavoro, Mariana Campeanu, e dei Fondi europei, Eugen Orlando Teodorovici, con responsabili della Commissione europea, per individuare soluzioni alla ripresa dei rimborsi nel Programma operazione per lo sviluppo delle risorse umane. I colloqui interessano sia il nuovo approccio del neocreato Ministero per i fondi europei sul coordinamento dell’assorbimenti nel periodo 2007-2013, ma anche per il 2014-2020, nonchè le soluzioni per la ripresa dei rimborsi. I fondi erano stati bloccati nel 2012 a causa di alcune irregolarità.