Le notizie del giorno 15.01.2013
România Internațional, 15.01.2013, 11:57
Bucarest — Da oggi al 29 gennaio, una delegazione congiunta del Fondo monetario internazionale, della Commissione europea e della Banca mondiale, si trova a Bucarest per una nuova valutazione dell’accordo di tipo preventivo con la Romania, per un valore di 5 miliardi di lei. Il premier Victor Ponta ha spiegato che la Romania si è attenuta agli impegni relativi al bilancio assunti nell’accordo col FMI, però permangono i ritardi in materia di riforme strutturali. I principali temi che saranno affrontati riguardano le prospettive economiche interne ed internazionali, la bozza della Finanziaria per il 2013, la riforma nelle compagnie statali e i problemi nel campo della sanità. Saranno discusse anche le intenzioni del governo romeno di aumentare il salario minimo dai 700 agli 800 lei (180 euro) e di ridurre l’Iva per i generi alimentari di base.
Bucarest — Un ex dipendente del Ministero della Difesa romeno sarà estradato negli Stati Uniti, con l’accusa di terrorismo. Lo ha deciso la Corte d’Appello di Bucarest. Il romeno è sospettato di aver venduto in Iran equipaggiamenti da montare sugli aerei militari, tramite le sue imprese di Romania. A Bucarest, il caso è stato indagato dall’intelligence e dalla Direzione per l’investigazione dei reati di criminalità organizzata e terrorismo.
Vienna — Un tribunale di Vienna ha condannato l’ex ministro ed eurodeputato Ernst Strasser a quattro anni di reclusione da scontare, in seguito al suo coinvolgimento in un caso di lobby al Parlamento europeo. Strasser era stato costretto a dimettersi a marzo 2011, dopo che alcuni giornalisti della pubblicazione britannica Sunday Times, che si erano finti lobbysti, lo avevano ripreso con la telecamera nascosta mentre accettava di promuovere certi emendamenti ad alcune leggi in cambio di somme che andavano fino ai 100.000 euro all’anno. Nella trappola dei giornalisti britannici sono caduti anche l’eurodeputato sloveno Zoran Thaler e il romeno Adrian Severin. A luglio 2011, la Direzione nazionale anticorruzione hanno avviato l’inchiesta penale contro Severin per tangenti e concussione.
Melbourne — Le tenniste romene Sorana Cîrstea e Irina Begu si sono qualificate nel secondo turno dell’Australian Open. La Cîrstea giocherà contro la ceca Kristýna Plíšková, mentre la Begu sfiderà la polacca Agnieszka Radwańska. Nel primo turno, altre quattro tenniste romene – Monica Niculescu, Simona Halep, Edina Gallovits-Hall e Alexandra Cadanţu – sono state sconfitte. Sconfitti nel round inaugurale anche i tennisti romeni Victor Hanescu e Adrian Ungur.