Storia della lingua italiana di Antonio Rizzo apre stagione 2022 per SDA Bucarest e RO.AS.IT
E' con la presentazione della Storia della lingua italiana di Antonio Rizzo che il Comitato di Bucarest della Società Dante Alighieri ha dato il via alla rosa di eventi del 2022, in un incontro organizzato in collaborazione con la RO.AS.IT.
Iuliana Sima Anghel, 26.01.2022, 12:40
E’ con la presentazione della Storia della lingua italiana di Antonio Rizzo che il Comitato di Bucarest della Società Dante Alighieri ha dato il via alla rosa di eventi del 2022, in un incontro virtuale svoltosi il 25 gennaio, in collaborazione con l’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT. Il volume è il quinto Quaderno firmato dall’autore nella serie Mi ricordo di un giorno di scuola, pubblicata dalla RO.AS.IT. Nel corso dell’evento, moderato dalla prof.ssa Ida Valicenti, la presidente della Società Dante Alighieri – Comitato di Bucarest, sono intervenuti, accanto all’autore, la presidente della RO.AS.IT, prof.ssa Ioana Grosaru, e l’onorevole Andi-Gabriel Grosaru, deputato della minoranza italiana nel Parlamento di Bucarest.
Nel suo intervento, la prof.ssa Ioana Grosaru ha presentato gli obiettivi della RO.AS.IT, sottolineando che la promozione della lingua, della cultura e della civiltà italiana riveste un’importanza fondamentale nell’attività dell’Associazione. Da parte sua, l’on. Andi-Gabriel Grosaru ha ricordato la personalità di Dante Alighieri, dalla cui scomparsa è ricorso il settecentenario nel 2021, puntualizzando l’importanza concessa dalla RO.AS.IT all’editoria e spiegando che i libri firmati da Antonio Rizzo sono un ottimo esempio in tal senso.
Il volume, che offre un percorso cronologico dell’evoluzione della lingua italiana, corredato da immagini, riferimenti letterari e storici, e’ strutturato in cinque parti – 1. Ab inizio. Davvero tutto cominciò dal latino?, 2. L’affermazione della lingua nuova. I grandi padri della lingua: Dante Alighieri, Francesco Petrarca, Giovanni Boccaccio, 3. L’Umanesimo – la normazione linguistica – il Rinascimento, 4. XVII e XVIII secolo: dal Barocco agli esordi della modernità, 5. XIX e XX secolo: il travaglio della storia genera una nazione, la nazione genera una lingua.
Il libro vuole essere una specie di prontuario per il lettore interessato alla lingua italiana, ha detto, a sua volta, Antonio Rizzo, spiegando ai partecipanti che anche le illustrazioni sono strettamente collegate con la materia e i diversi capitoli. L’autore ha riassunto questa esperienza anche in un’intervista rilasciata a Radio Romania Internazionale.
Laureato in Sociologia nel 1976 presso l’Università di Urbino, specializzato in semiotica e tecnica delle comunicazioni di massa e formatosi alla scuola dei professori Umberto Eco e Paolo Fabbri, Antonio Rizzo ha partecipato successivamente a numerosi seminari post-laurea di approfondimento e specializzazione tenuti dallo stesso Umberto Eco. Tra le sue esperienze, l’autore annovera anche l’insegnamento della lingua italiana e varie attività giornalistiche. Antonio Rizzo, che vive in Romania da 15 anni, è appassionato di letteratura italiana, di storia dell’architettura e di storia dell’arte.
E’ membro dell’Associazione degli Italiani di Romania – ROASIT, con la quale collabora tenendo conferenze e scrivendo articoli sulla rivista Siamo di nuovo insieme. Dal 2014 al 2019, ha pubblicato presso le edizioni RO.AS.IT. quattro volumi divulgativi di letteratura italiana, presentati in licei e università: Viaggio nella memoria attraverso le poesie imparate a scuola, Dante: Inferno in canti e terzine scelte, Poeti italiani fra tradizione e innovazione: dai Crepuscolari a Quasimodo e Ungaretti e Vi racconto il romanzo degli italiani: I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, quest’ultimo uscito nel 2019 e presentato dalla ROASIT anche alla stessa edizione della Fiera del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania.