San Giovanni da Capestrano – un viaggiatore nel sud-est europeo
Il 18 febbraio, lIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita la conferenza “Giovanni da Capestrano – un viaggiatore nel sud-est europeo sostenuta da Iulian Mihai Damian e Stefan Damian dellUniversità “Babes-Bolyai di Cluj.
Iuliana Sima Anghel, 18.02.2013, 12:00
Il 18 febbraio, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita la conferenza “Giovanni da Capestrano — un viaggiatore nel sud-est europeo” sostenuta dai docenti Iulian Mihai Damian e Stefan Damian dell’Università “Babes-Bolyai” della città romena di Cluj-Napoca.
La conferenza, che fa seguito alla pubblicazione di due volumi in romeno, “Giovanni da Capestrano e la Tarda Crociata” di Iulian Mihai Damian, e “Alla ricerca delle reliquie. Gregorio il Decapolita – Giovanni da Capestrano” di Stefan Damian e Filippo de Marchis, affronta elementi meno noti in Italia, che collegano la personalità di S. Giovanni da Capestrano allo spazio romeno ed alla coscienza dei romeni.
S. Giovanni da Capestrano (1386 – 1456) è uno dei più importanti riformatori della chiesa del Quattrocento. Figura di prim’ordine dell’Osservanza francescana, predicatore di eccezione, giurista e uomo d’azione a servizio dei papi, ebbe un’influenza notevolw sulla sorte dell’Europa centro-orientale, contribuendo in maniera decisiva alla difesa di Belgrado nel 1456, come ha spiegato a Radio Romania Internazionale il responsabile del progetto, Alexandru Damian, dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.