Pasqua ortodossa ad Arcore
In questo periodo di pandemia, credo che ognuno di noi abbia avuto modo di sperimentare il dolore e la sofferenza. Lo dice dalla Lombardia padre Gabriel Popescu, il parroco della comunità ortodossa romena di Arcore.
Iuliana Sima Anghel, 27.04.2021, 10:10
“In questo periodo di pandemia, credo che ognuno di noi abbia avuto modo di sperimentare il dolore e la sofferenza”. Lo dice dalla Lombardia padre Gabriel Popescu, il parroco della comunità ortodossa romena di Arcore, in un messaggio a Radio Romania Internazionale nella Settimana delle Passioni per i fedeli ortodossi e cattolici di rito bizantino, che questanno celebrano la Risurrezione del Signore il 2 maggio.
“Mancano pochi giorni alla Pasqua ortodossa, e dopo un periodo quaresimale di purificazione del corpo e dellanima, attraverso digiuno e preghiera, siamo entrati nella Settimana delle Passioni”, dice il nostro ospite spiegando che ci troviamo, in ugual misura, in un momento favorevole per domandarci sul senso delle nostre sofferenze. E chiude con laugurio del Cristo Risorto, condiviso da Radio Romania Internazionale, che lo rivolge a tutti i suoi amici che celebrano la Pasqua il 2 maggio.