Novità Rediviva: “Il mulino fortunato” e “La vita in campagna. Tănase Scatiu”
La collezione “Quaderni romeni di Rediviva, leditrice del Centro Culturale Italo-Romeno di Milano, si è recentemente arricchita di due nuovi riferimenti della letteratura romena in versione italiana.
Iuliana Sima Anghel, 24.02.2022, 09:18
La collezione “Quaderni romeni” di Rediviva, leditrice del Centro Culturale Italo-Romeno di Milano, si è recentemente arricchita di due nuovi riferimenti della letteratura romena in versione italiana: “Il mulino fortunato” di Ioan Slavici (1848-1925), nella traduzione di Irina Țurcanu, e “La vita in campagna. Tănase Scatiu” di Duiliu Zamfirescu (1858-1922), tradotto da Ingrid Beatrice Coman-Prodan.
Rediviva Edizioni ricorda che entrambi i volumi erano stati pubblicati in Italia sin dal periodo compreso tra le due Guerre mondiali: “Il mulino fortunato” nel 1930 e successivamente nel 1965, presso Edizioni Paoline, mentre “La vita in campagna” nel 1932, seguita da unulteriore pubblicazione nel 1966, presso le stesse Edizioni Paoline.
Già segretario della Legazione di Romania a Roma, Duiliu Zamfirescu, dalla cui scomparsa nel 2022 ricorre il centenario, visse per quasi due decenni nella Capitale italiana, tra la fine dellOttocento e i primi del Novecento, sposando Henriette Allevi, la figlia di un senatore, e svolgendo unintensa attività culturale. Una targa in Via dei Condotti ricorda Duiliu Zamfirescu come “instancabile fautore dellamicizia tra i popoli Romeno e Italiano legati dalla comune origine Latina”.
Ospite a Radio Romania Internazionale, la responsabile della collana “Quaderni romeni” di Rediviva Edizioni, Ingrid Beatrice Coman-Prodan, ha presentato al pubblico italiano i due volumi.