“L’apiario galleggiante” di Vasile Raţă, in mostra all’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia
Il 22 giugno, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia invita il pubblico alla mostra d’arte contemporanea “L’apiario galleggiante” di Vasile Raţă, nell’ambito della celebre Art Night.
Iuliana Sima Anghel, 18.06.2024, 12:26
Il più recente progetto dell’artista romeno, curato da Ana Daniela Sultana, potrà essere ammirato nella Piccola Galleria dell’Istituto (Palazzo Correr, Cannaregio 2211) fino al 1 luglio, con ingresso libero, precisa l’stituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, che organizza l’evento insieme all’Associazione per la cultura e le arti Arbor e in collaborazione con il Comune di Venezia, l’Università Ca’ Foscari, l’Unione degli Artisti Visivi della Romania e EuroCulturArt, con il patrocinio della Regione Veneto.
Attento all’attuale situazione geopolitica segnata da conflitti e, inevitabilmente, dalle migrazioni che ne conseguono, e più incline all’idea di pacifica convivenza (dell’individuo, della comunità, della nazione, perché non dell’umanità?), Vasile Raţă estrapola il tema scottante dell’appartenenza a un determinato luogo, precisa l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.
Attraverso la propria biografia, Vasile Raţă è stato diretto testimone di diversi regimi e periodi politici recenti, che ritrae finemente nelle sue opere. «L’apiario galleggiante», come una navicella, è un’eloquente metafora della società odierna che sta cercando soluzioni e modalità di adattamento in un’epoca segnata da notevoli trasformazioni in tutti i campi, indica ancora la fonte.
Maggiori dettagli nel comunicato dell’Istituto Culturale Romeno/ Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.