La Romania al Festival “Lo spirito della musica di Venezia”
Saranno il soprano romeno Rodica Vica e la pianista Diana Ionescu a rappresentare la Romania al Festival Lo spirito della musica di Venezia, in programma dal 15 giugno al 26 luglio.
Iuliana Sima Anghel, 15.07.2015, 14:12
Saranno il soprano romeno Rodica Vica e la pianista Diana Ionescu a rappresentare la Romania al Festival Lo spirito della musica di Venezia, in programma dal 15 giugno al 26 luglio. Le due artiste terranno il concerto Canto barocco: viaggio musicale dal madrigale al melodramma, organizzato dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, in collaborazione con la Fondazione Teatro La Fenice.
Il concerto si terrà il 22 luglio, alle ore 18:00, presso le Sale Apollinee del Teatro La Fenice. In programma brani di Claudio Monteverdi, Georg Friedrich Händel, Antonio Vivaldi, Domenico Scarlatti, Jean Philippe Rameau, Marc Antonio Cesti e Domenico Cimarosa.
La terza edizione del Festival Lo spirito della musica di Venezia è organizzata dalla Fondazione Teatro La Fenice con la Regione Veneto, il Comune di Venezia e la Camera di Commercio di Venezia, in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari e il Conservatorio di Musica Benedetto Marcello di Venezia, e con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
L’edizione 2015 ha come tema Venezia porta d’Oriente: dialogo fra culture – tema dedicato alla Serenissima – una città emblematica e centro di scambi culturali, musicali, economici e filosofici tra le diverse civiltà del Mediterraneo e del Medio Oriente, precisa l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.
Inoltre, su invito della Venetia Antiqua Ensemble, il soprano Rodica Vica terrà due concerti il 24 e il 26 luglio 2015, dalle ore 19:00, sul prestigioso palscoscenico della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, dal titolo L’opera stravagante: Vivaldi vs Händel – virtuosismi e confronto. Insieme a Venetia Antiqua Ensemble, il soprano interpreterà brani di Antonio Vivaldi e Georg Friedrich Händel.
L’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia è partner dei due concerti.