Giornata Europea delle Lingue 2019: Rivoluzione ’89, incontro all’Università di Parma
E' con un incontro-dibattito all'Università di Parma, che ha preso lo spunto dalla 30/a ricorrenza della Rivoluzione del 1989, che l'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ha celebrato nel 2019 la Giornata Europea delle Lingue.
Iuliana Sima Anghel, 27.09.2019, 14:16
E con un incontro-dibattito allUniversità di Parma, che ha preso lo spunto dalla 30/a ricorrenza della Rivoluzione del 1989, che lIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ha celebrato nel 2019 la Giornata Europea delle Lingue. Proprio il 26 settembre, lUniversità di Parma, partner dellIstituto nellorganizzazione di questo evento, ha ospitato nella sede del suo Dipartimento per le Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, una discussione sul libro bilingue “Petru Ilieşu e la sua Romania. A trentanni dalla Rivoluzione”, firmato dallo scrittore romeno Petru Ilieşu, la cui pubblicazione è prevista sempre nel 2019 presso leditrice Athenaeum. Il volume (ri)percorre in quattro poemi estremamente incisivi, tradotti dal professore Davide Astori della Facoltà di Lettere dellUniversità di Parma, che lo ha anche presentato – gli anni successivi alle vicende avvenute in Romania a dicembre 1989.
Nel corso dellincontro moderato dal direttore dellIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, prof. Grigore Arbore Popescu, sono state evidenziate le responsabilità assunte dagli scrittori e dagli intellettuali romeni durante la Rivoluzione, ma anche nel periodo della transizione verso una società democratica. Poeta, regista e scenografo, Petru Ilieșu è uno dei testimoni più significativi di uno dei momenti tragici e simbolici della storia del Novecento, ricorda lIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia. Combattente con meriti speciali e ruolo determinante nella Rivoluzione del 1989 in Romania, fu lui a portare a Bucarest, poche ore dopo le sparatorie contro la popolazione civile di Timisoara, le notizie sul bagno di sangue. In versi surrealisti e provocatori, Petru Iliesu ha descritto metaforicamente lo stato danimo dei romeni del tempo, i loro disorientamenti e le loro speranze in un momento di epocale cambiamento.
La presentazione del suo libro allUniversità di Parma ha destato un grande interesse tra il pubblico, in particolare tra gli studenti Erasmus, ha spiegato a Radio Romania Internazionale il direttore dellIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, prof. Grigore Arbore Popescu. “In Europa, quello che ci unisce è la capacità di dialogare, nonostante le differenze delle lingue”, ha sottolineato il direttore. A completare il dibattito anche una mostra di fotografie appartenenti a Petru Ilieșu, dedicata alle vicende avvenute a dicembre 1989 a Timisoara.