Uno sguardo sull’Italia. Ricordando Nicolae Iorga a BookCity Milano 2021
Nel 150/o anniversario della nascita del grande storico romeno Nicolae Iorga, Rediviva Edizioni regala al pubblico la ristampa del suo volume Breve storia dei romeni - con speciale considerazione delle relazioni con Italia.
Iuliana Sima Anghel, 16.11.2021, 10:00
Nel 150/o anniversario della nascita del grande storico romeno Nicolae Iorga, Rediviva Edizioni, leditrice del Centro Culturale Italo-Romeno di Milano, regala al pubblico la ristampa del suo volume “Breve storia dei romeni – con speciale considerazione delle relazioni con Italia”. Il libro di Nicolae Iorga, “fresco di stampa, ma altrettanto antico, se prendiamo in considerazione che la sua prima pubblicazione avvenne nel 1911”, come spiega a Radio Romania Internazionale la responsabile di Rediviva Edizioni, Violeta Popescu, sarà presentato alla X edizione di BookCity Milano, il 21 novembre, al Museo delle Culture, nel programma “Scritti dalla Città Mondo”. Pubblicato dalla Lega per lunità culturale dei romeni nel 1911, il volume era dedicato al popolo italiano fratello, che festeggiava i suoi primi 50 ani di Unità, ricorda la nostra ospite, invitando il pubblico a leggere “unopera valida anche oggi, che porta con sé un nobile messaggio di fratellanza, conoscenza reciproca e amicizia”.
“Un progetto editoriale che significa un modestissimo nostro omaggio allautore a 150 anni dalla sua nascita, un segno di apprezzamento per una personalità che ha lasciato la sua impronta indelebile nel campo della ricerca storica. Siamo felici che proprio qui, a Milano, riusciamo nellambito del festival, ricordare limportante personalità di Iorga, soprattutto pensando al fatto che il grande storico si è recato più volte nella città lombarda”, aggiunge Violeta Popescu. “I suoi primi soggiorni a Milano, allinizio del Novecento, sono dovuti alle ricerche fatte negli archivi storici oppure presso la Biblioteca Ambrosiana”, spiega ancora la nostra ospite, ricordando che, nel periodo compreso tra le due guerre, Nicolae Iorga ha tenuto tre conferenze nel capoluogo lombardo: due al “Circolo di Milano” e una presso la Camera di Commercio Italo-Romena, nel 1927.
“Nella nostra lingua, Nicolae Iorga pubblica una “Breve storia dei Romeni”, un singolare atto di omaggio allItalia: il volume stampato nel 1911 a Valenii de Munte per il nostro cinquantenario e oggi introvabile tanto in Italia quanto in Romania, meriterebbe una riedizione, perché lautore vi ha con particolare cura accertate le connessioni tra la nostra civiltà e quella danubiana nei vari secoli”, scriveva nel 1921 Michele A. Silvestri nella prefazione al volume “Introduzione allo studio della Romania e dei romeni” di Nicolae Iorga, citata da Rediviva Edizioni.
Ledizione ristampata da Rediviva vede la riscrittura del testo originale in italiano contemporaneo a cura di Lorena Curiman. “Conoscere lopera di Iorga sui romeni, con speciale considerazione delle relazioni con lItalia, è un immergersi nella storia profonda di una nazione che più di qualunque altra è rimasta vicina al Bel Paese ed è lunica al mondo che porta nella sua radice il nome di Roma, con una presenza di tante famiglie miste e di oltre un milione di persone che portano ogni giorno il loro contributo alleconomia e alla vita sociale della loro seconda patria. È un viaggio nella conoscenza dellEuropa, con un approfondimento della storia militare, politica, dellarchitettura, della letteratura e della cultura nel suo senso più completo, riuscendo ad arricchire lorizzonte della cultura generale da parte del lettore”, scrive nella prefazione al libro lambasciatore di Romania in Italia, George Gabriel Bologan.
“Certamente Iorga ha avuto sin da giovanissimo un grande amore per lItalia, che lo ha portato non solo a porla fra i suoi più importanti temi di ricerca, ma anche a fondare, insieme a tanti suoi colleghi ed amici come Pârvan o Murgoci, istituzioni culturali come la Casa Romena di Venezia e lAccademia di Romania in Roma; istituzioni che prima della guerra hanno avuto un ruolo importante sia nella formazione di molti dei migliori storici romeni, sia nella conoscenza reciproca tra i Romeni e quegli Italiani che allora arrivarono ad una conoscenza della Romania e della sua storia in proporzione assai migliore di quella che non si possa registrare oggi nella nostra Penisola”, nota, da parte sua, lo storico Marco Baratto nella postfazione intitolata “Nicolae Iorga, Milanese”.
Quindi, il 21 novembre, dalle ore 12.00, Rediviva Edizioni e la sua responsabile Violeta Popescu invitano il pubblico al Museo delle Culture di Milano ad “Uno sguardo sullItalia. Ricordando Nicolae Iorga”. Interverranno George Gabriel Bologan, ambasciatore di Romania in Italia, Cristian Luca, vicedirettore dellIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, inaugurato nel 1930 da Nicolae Iorga come Casa Romena, accanto a Ida Garzonio, Marco Baratto e Silvia Storti.
La decima edizione di BookCity Milano, in programma dal 17 al 21 novembre, è promossa dallAssessorato alla Cultura del Comune di Milano e dallAssociazione BookCity, costituita da prestigiose fondazioni culturali quali Corriere della Sera, Feltrinelli o Mondadori.