Timisoara 2021: Verso Divina Commedia con il Teatro delle Albe di Ravenna
Una Divina Commedia messa in scena con spettacoli che romperanno anche in Romania le barriere tra attori e i cittadini di Timisoara, capoluogo della provincia di Timis, che sarà Capitale Europea della Cultura nel 2021.
Iuliana Sima Anghel, 04.04.2019, 10:09
Una Divina Commedia messa in scena con spettacoli che romperanno anche in Romania le barriere tra attori e i cittadini di Timisoara, capoluogo della provincia di Timis, che sarà Capitale Europea della Cultura nel 2021. Tutto sarà possibile grazie al progetto Dante21, che mette insieme l’Associazione Timisoara 2021, responsabile del gigantesco programma che darà risalto al patrimonio di questa bella città cosmopolita della Romania occidentale, e il Teatro delle Albe di Ravenna, dove Dante Alighieri passò gli ultimi anni della sua vita.
D’altronde, nel 2021, ricorrerà anche il settecentenario della scomparsa del padre della lingua italiana. Il programma Dante21 include workshop e partecipazioni attive allo spettacolo Purgatorio, in programma quest’anno a Matera, Capitale Europea della Cultura nel 2019. Raggiungerà l’apice nel 2021 a Timisoara, con il megaspettacolo Paradiso, realizzato con la partecipazione diretta dei suoi cittadini. Una scelta che sposa perfettamente lo slogan Shine your light – Light up your city!, le parole d’ordine nel 2021. D’altronde, il 4 aprile, l’Associazione Timisoara 2021 organizza alla sede della Fondazione per la Gioventù della provincia di Timis il secondo atélier Verso Divina Commedia, che rientra nel progetto Dante21, che sarà diretto da Marco Martinelli ed Ermanna Montanari, direttori artistici e cofondatori del Teatro delle Albe di Ravenna.
Un partenariato fondamentale, come ha spiegato a Radio Romania Internazionale la direttrice esecutiva dell’Associazione Timisoara 2021, Simona Neumann. Accanto al partner costante locale – la Fondazione Indipendente della Gioventù e a tantissimi volontari, al teatro e al Festival di Ravenna spetta un ruolo importantissimo. Perchè abbiamo scelto il Teatro delle Albe? Perchè noi non importiamo una produzione già pronta da presentare semplicemente al pubblico di Timisoara. Vogliamo che la Divina Commedia, proposta dal Teatro delle Albe, sia messa in scena con la partecipazione dei cittadini delle città in cui questi spettacoli vengono realizzati. L’Inferno è stato presentato a Ravenna nel 2017, il Purgatorio sarà quest’anno a Matera, Capitale Europea della Cultura, mentre il Paradiso verrà ospitato nel 2021 da Timisoara, poichè il Paradiso significa Luce, che è anche il nostro tema. Proprio per preparare lo spettacolo, questa settimana sono venuti a Timisoara i direttori artistici del teatro ravennate, Marco Martinelli ed Ermanna Montanari, i mentori spirituali di questa performance. Già dallo scorso anno hanno formato una squadra di 60-70 volontari che, in base al metodo della non scuola proposto dal teatro di Ravenna, prepareranno lo spettacolo, spiega Simona Neumann.
Un teatro che rompe le barriere tra attori e cittadini, che diventano protagonisti come in una sacra rappresentazione medioevale: così Marco Martinelli a Radio Romania Internazionale, spiegando in che cosa consiste la non scuola. Dopo sette secoli, la Divina Commedia è rimasta un’opera che parla all’essere umano, ha aggiunto il noto regista e drammaturgo, reduce da New York e Philadelphia, dove, insieme all’altrettanto gettonata attrice e scenografa Ermanna Montanari, ha messo in scena il capolavoro dantesco. Da parte sua, Ermanna Montanari ha offerto tutti i dettagli sull’atélier Verso Divina Commedia e sui preparativi concreti in vista dello spettacolo. (foto Soundcloud: Ermanna Montanari e Marco Martinelli – fonte: facebook.com/Teatro delle Albe)