Telespazio – 20 anni di attività spaziali in Romania
Il 15 novembre, Telespazio ha celebrato i 20 anni di attività spaziali in Romania con un evento ospitato dall'Ambasciata d'Italia a Bucarest.
Iuliana Sima Anghel, 17.11.2018, 18:02
Il 15 novembre, Telespazio ha celebrato i 20 anni di attività spaziali in Romania con un evento ospitato dall’Ambasciata d’Italia a Bucarest. E’ presente nel Paese dal 1998 tramite la RARTEL, nella quale è azionista di maggioranza in joint venture con la RADIOCOM – la Società Nazionale di Radiocomunicazioni di Romania (SNR), coordinata dal Ministero delle Comunicazioni e della Società Informazionale.
Specializzata in servizi e applicazioni satellitari, la RARTEL fornisce al mercato corporate e istituzionale romeno e internazionale l’intero portafoglio di prodotti e servizi di Telespazio, si legge in un comunicato dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest. In particolare, RARTEL offre servizi di telecomunicazioni fissi e mobili, è attiva nel controllo in orbita dei satelliti e nello sviluppo del segmento di terra di missioni spaziali, commercializza prodotti e servizi di geoinformazione.
All’evento erano presenti l’Ambasciatore d’Italia a Bucarest, Marco Giungi, l’AD di Telespazio, Luigi Pasquali, l’AD di RARTEL, Roberto Scagnoli, e il Direttore Generale di RADIOCOM, Eugen Brad.
L’Ambasciatore Marco Giungi ha ricordato l’importanza di RARTEL nel mondo dell’industria aeropaziale europea, spiegando che i successi raggiunti da questa società si presentano come un esempio delle potenzialità di collaborazione industriale tra la Romania e l’Italia in settori ad alto contenuto tecnologico e scientifico.
Da parte sua, l’AD di Telespazio, Luigi Pasquali, ha ricordato che RARTEL ha iniziato le sue attività in Romania nel 1998 e ha vissuto da protagonista una parte importante della storia dei servizi satellitari di questo Paese, sempre al fianco di clienti e istituzioni per i quali la tecnologia spaziale è importante per raggiungere i propri obiettivi. L’integrazione nella NATO e nell’UE, nonché l’adesione dell’Agenzia Spaziale Romena all’Agenzia Spaziale Europea, sono eventi che consentiranno sempre di più lo sviluppo dell’industria spaziale in questo Paese. In questi 20 anni, RARTEL ha lavorato in stretta collaborazione con il suo azionista romeno SNR e siamo convinti che questa collaborazione possa essere considerata un successo, con vantaggi importanti per entrambe le parti, ha sottolineato Luigi Pasquali.
Da parte sua, il Direttore Generale della Società Nazionale di Radiocomunicazioni, Eugen Brad, ha spiegato che il partenariato tra la Radiocom e Telespazio, attraverso la RARTEL, ha contribuito allo sviluppo costante del Centro di comunicazioni satellitari di Cheia, l’unica infrastruttura del genere in Romania. Dal 2005, le due società sono coinvolte in una serie di importanti programmi satellitari, diversificando la gamma dei servizi offerti sia a livello nazionale che internazionale, ha detto inoltre Eugen Brad, portando come esempi i contratto con la Società Romena di Televisione, i servizi di telemetria per EUMETSAT o quelli di localizzazione e di commutazione dati a pacchetto per Inmarsat. Siamo convinti che questa partnership ci abbia portato stabilità e sostenibilità, facendo sì che il Centro per le comunicazioni satellitari di Cheia diventasse uno dei più importanti, se non il più grande teleporto dell’Europa Centrale e Sud-Orientale, ha detto ancora il Direttore Generale di RADIOCOM, citato dal comunicato.
Per la stessa occasione, è stata presentata una mostra che raccoglie dieci spettacolari immagini satellitari ad alta risoluzione, ottiche e radar, che consentono di effettuare un vero e proprio volo virtuale sul territorio romeno, evidenziandone aspetti peculiari e di grande interesse, precisa ancora il comunicato.