Romania, visiere a scuola dall’Ordine di Malta
Come dappertutto nel mondo, anche in Romania il rientro a scuola dal 14 settembre ha rappresentato una tappa difficile, nel contesto della pandemia di coronavirus.
Iuliana Sima Anghel, 01.10.2020, 20:45
Come dappertutto nel mondo, anche in Romania il rientro a scuola dal 14 settembre ha rappresentato una tappa difficile, nel contesto della pandemia di coronavirus. Durante i difficili mesi del lockdown, l’Ambasciata del Sovrano Militare Ordine di Malta e il Servizio di assistenza e aiuto maltese (Malteser Relief Service) hanno intensificato le attività in Romania, continuando sia i programmi standard che quelli avviati nell’emergenza COVID-19, come la distribuzione di pasti e l’assistenza e alle persone che non avevano la possibilità di essere autosufficienti, ha spiegato a Radio Romania Internazionale S.E. Roberto Musneci, l’Ambasciatore del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta nel nostro Paese.
La riapertura delle scuole ha creato ulteriori difficoltà, ha proseguito l’Ambasciatore. L’Ordine di Malta ha donato visiere per la protezione di centinaia di alunni dell’Istituto scolastico Don Orione di Oradea, città-capoluogo della provincia di Bihor, nella Romania occidentale.
Nel successivo periodo, l’Ordine di Malta cercherà di rinforzare le attività destinate ai beneficiari a Bucarest, nella regione della Moldavia, ma anche nelle altre zone in cui è già presente, ma l’attuale situazione lo richiede, ha detto ancora l’Ambasciatore Roberto Musneci, precisando che ognuna delle 17 filiali del Malteser Relief Service di Romania ha l’autonomia decisionale sulla tipologia degli interventi.