Romania: Immaginare leggendo alla XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino
“Immaginare leggendo” in più di 20 incontri e presentazioni e un generoso stand nazionale che invita il pubblico a scoprire una ricchissima rosa di libri di letteratura, cultura e storia romena. E’ l’offerta della Romania alla XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma dal 9 al 13 maggio, presentata a Radio Romania Internazionale dalla vicedirettrice dell’Accademia di Romania in Roma, Oana Boşca Mălin.
Iuliana Sima Anghel, 09.05.2024, 14:14
Ubicato nel Padiglione 1 (D 14) del Lingotto (Via Nizza 294), lo stand della Romania, in sintonia con “Vita immaginaria”, il tema scelto nel 2024 per la prestigiosa rassegna editoriale, è organizzato dall’Istituto Culturale Romeno attraverso il Centro Nazionale del Libro (CENNAC), l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia e l’Accademia di Romania in Roma. Accanto alla letteratura romena contemporanea, lo stand promuoverà opere di autori romeni nei campi della filosofia, della storia o della critica letteraria, pubblicate in italiano negli ultimi due anni. I libri tradotti e pubblicati tramite il Translation and Publication Support Programme dell’Istituto Culturale Romeno o su iniziativa diretta dell’editoria italiana saranno portati all’attenzione del pubblico attraverso letture e conversazioni che vedranno la partecipazione di alcuni illustri autori romeni e gli interventi di autorevoli invitati italiani.
Quindi, si immaginerà leggendo con presentazioni di libri di Victor Ieronim Stoichiţă, Mihail Sebastian, Matei Vişniec, Dinu Flămând, Ioana Pârvulescu o Tatiana Ţibuleac, spiega la vicedirettrice dell’Accademia di Romania, precisando che che una presentazione sarà incentrata sulla Repubblica di Moldova. “Non mancano le proposte sull’opera di Mircea Eliade e il teatro romeno contemporaneo, a cura di Horia Corneliu Cicortaş”, aggiunge Oana Boşca Mălin. Lo stand della Romania sarà arricchito dalla presenza di prestigiosi romenisti, professori, accademici e traduttori: Bruno Mazzoni, Roberto Merlo, Roberto Scagno, Dan Octavian Cepraga, Federico Donatiello, accanto alla giovane generazione di traduttori, rappresentata da nomi quali Barbara Pavetto o Anita Paolicchi. Allo stand della Romania, il pubblico potrà acquistare libri, materiali educativi e giochi per i bambini nello spazio gestito dalla Libreria Libris di Braşov.
Cinque giornate piene di eventi volti a promuovere la cultura romena, innanzitutto la letteratura contemporanea tradotta e pubblicata in italiano, con l’obiettivo di potenziare e consolidare i rapporti bilaterali romeno–italiani nel campo della letteratura, delle traduzioni e dell’editoria, sottolineano gli organizzatori dello stand nazionale. I loro partner sono il Salone Internazionale del Libro di Torino, la Fondazione Circolo dei Lettori di Torino, l’Associazione Torino «La città del Libro», la Libreria Libris di Braşov, la Libreria Internazionale Luxemburg di Torino e Atlassib. La partecipazione della Romania al prestigioso evento ha il patrocinio dell’Ambasciata di Romania nella Repubblica Italiana, Malta e San Marino e Consolato Generale di Romania a Torino.
La partecipazione della Romania al Salone Internazionale del Libro di Torino rientra ormai da oltre un decennio nella strategia dell’Istituto Culturale Romeno a sostegno della presenza della cultura romena e dei suoi valori in ambito europeo ed internazionale e nei programmi delle sue rappresentanze a Venezia e a Roma di promozione della letteratura romena in Italia, spiegano ancora gli organizzatori.
Sempre al Salone Internazionale del Libro di Torino, lo scrittore romeno, recentemente insignito del Premio Ceppo Internazionale Racconto 2024, riceverà anche il Premio Letterario Internazionale Mondello, Sezione Autore Straniero, in una cerimonia che si terrà l’11 maggio.