Papa Francesco in Romania: Liturgia alla Cattedrale San Giuseppe per buona riuscita della visita
Il 15 maggio, alla Cattedrala Cattolica San Giuseppe di Bucarest è stata celebrata una Liturgia Solenne per la buona riuscita del viaggio apostolico che Papa Francesco compirà in Romania dal 31 maggio al 2 giugno.
Iuliana Sima Anghel, 16.05.2019, 11:29
Il 15 maggio, alla Cattedrala Cattolica San Giuseppe di Bucarest è stata celebrata una Liturgia Solenne per la buona riuscita del viaggio apostolico che Papa Francesco compirà in Romania dal 31 maggio al 2 giugno. La Liturgia è stata concelebrata dal Nunzio Apostolico in Romania, Mons. Miguel Maury Buendía, insieme a Mons. Guido Marini – Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, Mons. Vincenzo Peroni – cerimoniere pontificio, alla presenza del vescovo greco-cattolico di Bucarest, Mihai Frățilă, del vescovo romano-cattolico di Bucarest, Cornel Damian, ed esponenti della Chiesa Cattolica impegnati nell’organizzazione della visita del Sommo Pontefice.
Con il suo viaggio in Romania, 20 anni dopo la storica visita di Giovanni Paolo II (7-9 maggio 1999), Papa Francesco risponde all’invito rivolto per la prima volta a Sua Santità dal presidente Klaus Iohannis a maggio 2015, nel 25/o anniversario della ripresa dei rapporti diplomatici tra la Romania e la Santa Sede, e rinnovato a marzo 2017, come precisa la Presidenza in un comunicato. Un invito completato da quello rivolto al Sommo Pontefice dalla Conferenza dei Vescovi Cattolici di Romania, nonchè dal messaggio personale di Sua Beatitudine Daniel, il Patricarca della Chiesa Ortodossa Romena.
Sotto il motto Camminiamo Insieme, il Sommo Pontefice visiterà, oltre alla capitale Bucarest, dove, il 31 maggio, presiederà la Santa Messa alla Cattedrale San Giuseppe, la città di Iaşi, la più grande dell’est, dove vive una cospicua comunità cattolica, il Santuario Mariano di Şumuleu Ciuc, nella Romania centrale, regione abitata da popolazione a maggioranza ungherese, nonché la città di Blaj, il cuore dei cattolici di espressione bizantina, dove celebrerà la beatificazione di sette vescovi greco – cattolici, martiri nelle carceri comuniste. Nel 1999, con il viaggio di Papa Giovanni Paolo II, la Romania diventava il primo Paese a maggioranza ortodossa visitato da un Sommo Pontefice.