“Reenactment. Ricostituire il passato” è il titolo della creazione monumentale degli artisti romeni Cristian Rusu e Șerban Savu, che il pubblico potrà ammirare dal 14 marzo presso la Galleria d’Arte dell’Accademia di Romania in Roma. Proprio alla vigilia, Ciprian Mureșan inaugura, a sua volta, la personale “Doppia Ombra” presso presso l’Istituto centrale per la grafica.
La pellicola “Palazzina LAF” di Michele Riondino sarà proiettata il 10 marzo al Cinema del Museo Nazionale del Contadino Romeno di Bucarest, nell’ultimo giorno del Festival Visuali Italiane, assieme a “Misericordia” di Emma Dante e “Le conseguenze dell’amore” di Paolo Sorrentino.
Il film "Gli oceani sono i veri continenti" di Tommaso Santambrogio, una coproduzione Italia-Cuba del 2023, sarà proiettato il 7 marzo, dalle ore 19.00, al Cinema del Museo del Contadino Romeno di Bucarest, nell'ambito della terza edizione del festival dedicato alle più recenti produzioni cinematografiche italiane.
La terza edizione del Festival Visuali Italiane - Nuovo Cinema italiano in Romania vuole essere il segnale della fortissima amicizia, vicinanza, partenariato tra Italia e Romania. Così l'ambasciatore d'Italia a Bucarest, Alfredo Durante Mangoni, parlando a Radio Romania Internazionale all'inaugurazione della rassegna aperta il 4 marzo al Cinema del Museo del Contadino Romeno della Capitale dalla pellicola "Io capitano" di Matteo Garrone, in gara per gli Oscar 2024.
Sarà "Io capitano" di Matteo Garrone, nella corsa per gli Oscar 2024, ad aprire la terza edizione del Festival Visuali Italiane, che si svolgerà a Bucarest dal 4 al 10 marzo.
"Mărțișor. Primavera musicale all'Ambasciata di Romania in Italia": la protagonista dell'evento in programma il 27 febbraio è la giovane pianista romena Maria Cristina Bădiță.
"Per l'Italia, la Romania rappresenta un partner di eccezionale importanza, l'unico paese nell'Europa orientale con il quale abbiamo una relazione veramente privilegiata e preferenziale". Così l'ambasciatore d'Italia a Bucarest, S. E. Alfredo Durante Mangoni, in un'intervista a Radio Romania.
Lincontro con il Gran Cancelliere del Sovrano Ordine di Malta, Riccardo Paternò di Montecupo, ha aperto il programma della visita di lavoro effettuata a Roma dal premier romeno, Marcel Ciolacu, dal 14 al 15 febbraio.
Il premier romeno, Marcel Ciolacu, ha iniziato la sua visita di lavoro a Roma, in programma dal 14 al 15 febbraio, incontrando il Gran Cancelliere dell'Ordine di Malta, Riccardo Paternò di Montecupo, al Palazzo Magistrale.
Dal 14 al 15 febbraio, il premier Marcel Ciolacu effettuerà una visita di lavoro a Roma, dove parteciperà alla terza riunione congiunta dei Governi di Romania e Italia, organizzata 13 anni dopo il precedente vertice intergovernativo.
Paesaggio vs Spazio culturale è il titolo della mostra che ha portato nella Capitale italiana lavori dei membri dellUnione degli Artisti Plastici di Baia Mare, città della Romania nord-occidentale.
La cultura popolare romena incontra la Commedia dell'arte al Carnevale di Venezia, grazie allo spettacolo Hellequin. Il racconto dei racconti, produzione del Teatro Aureliu Manea di Turda, messa in scena dal noto regista Michele Modesto Casarin.
Dal 28 gennaio all'8 febbraio, la Galleria dell'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita, proprio nel periodo del Carnevale, la mostra La gioia della festa: l'abito tradizionale contadino del Nord-Ovest della Romania.
La letteratura romena in Italia occupa una posizione di grande interesse. Lo dice a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice dell'Accademia di Romania in Roma, Oana Boşca-Mălin, presentando La cultura romena e gli editori italiani.
La lotta per l'unione dei Principati Romeni e il Piemonte di Cavour è il titolo della conferenza che sarà tenuta a Padova dal prof. Antonio D'Alessandri dell'Università degli Studi Roma Tre, nel 165° anniversario dell'Unione dei Principati Romeni.