Ovidio come simbolo di amicizia e fratellanza tra la Romania e l'Italia, anche nel bimillenario della scomparsa: questo il significato di due spettacoli presentati a Sulmona e Bucarest.
Papa Francesco ha accolto favorevolmente l'invito a diventare membro onorario dell'Accademia Romena.
Una cerimonia dedicata alla Festa delle Forze Armate del 4 novembre si è svolta oggi al Cimitero Militare Italiano di Bucarest, dove sono sepolti oltre 1.700 militari italiani.
Dopo il successo dello spettacolo Racconti d'Amore, ospitato a ottobre dal Teatro Maria Caniglia di Sulmona, tocca all'Istituto Italiano di Cultura di Bucarest celebrare il bimillenario della morte del poeta latino Ovidio.
Il 31 ottobre, l'Ambasciata d'Italia a Bucarest e l'Istituto Italiano di Cultura hanno invitato il pubblico a una serata omaggio dedicata al grande artista Henry Mavrodin, che il 31 luglio scorso ha festeggiato l'80/o anniversario.
Venerdì, 3 novembre 2017, alle ore 17:00, presso il Palazzo Gravina - sede dell'Università degli Studi Federico II di Napoli si terrà l'inaugurazione della mostra foto-documentaria Architettura e Monarchia in Romania.
In occasione della Conferenza Mediterranea OSCE, l'ambasciatore di Romania in Italia, George Bologan, ha avuto una serie incontri con le autorità locali e ha deposto una corona di fiori alla statua di del patriota romeno Nicolae Bălcescu.
Il presidente romeno Klaus Iohannis ha conferito all'ex ambasciatore d'Italia a Bucarest, Diego Brasioli, l'onorificenza di Commendatore dell'Ordine Nazionale Steaua Romaniei.
Il 24 ottobre, il ministro con delega agli Affari europei, Victor Negrescu, ha svolto consultazioni con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, con delega alle politiche europee, Sandro Gozi, in visita di lavoro a Bucarest.
Artisti Romeni nella Grande Guerra: questo il titolo della mostra di pittura, scultura e grafica, che verrà inaugurata il 30 ottobre, ore 17:30, presso il Museo Centrale del Risorgimento - Complesso del Vittoriano (Ala Brasini) a Roma.
I rapporti tra la Romania e l'Italia sono profondi e intensi. Lo ha dichiarato a Radio Romania Internazionale Cristina Loglio, consigliere del ministro Dario Franceschini per l'attuazione del programma 2018 - Anno Europeo del Patrimonio Culturale.
Il 9 ottobre, il ministro con delega agli Affari europei al Ministero degli Esteri romeno, Victor Negrescu, ha incontrato a Bucarest il sottosegretario per gli Affari esteri e la cooperazione internazionale Vincenzo Amendola.
Il 9 ottobre, il segretario di stato per gli Affari bilaterali e strategici nello spazio euroatlantico al MAE romeno, George Ciamba, ha incontrato a Bucarest il sottosegretario per gli Affari esteri e la cooperazione internazionale, Vincenzo Amendola.
Il 2018 sarà l'Anno europeo del patrimonio culturale materiale e immateriale, un'iniziativa fortemente voluta dall'Italia e promossa dall'onorevole Silvia Costa della Commissione Cultura del Parlamento Europeo.
A maggio 2017, il diplomatico Marco Giungi ha iniziato la sua missione di Ambasciatore d'Italia a Bucarest.