Il 2024 è un anno importantissimo per l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, che celebra 100 anni dalla sua fondazione come istituzione privata, sorta grazie all’impegno di alcuni importanti intellettuali romeni e italiani, tra cui Nicolae Iorga, Eugen Lovinescu, Ramiro Ortiz.
Il 29 giugno, dalle ore 10:00, al Museo d’Arte Contemporanea del Museo Nazionale Brukenthal di Sibiu sarà aperta la mostra “Camilian Demetrescu, întoarcere/ ritorno”, dedicata al grande pittore, scultore, scrittore e studioso di storia dell'arte, personalità di spicco dell’esilio romeno. Il 1969 fu l’anno in cui, in pieno regime comunista in Romania, Camilian Demetrescu chiese asilo politico in Italia.
Dal 26 giugno al 22 settembre, al Museo Nazionale d’Arte della Romania (MNAR) è aperta la mostra “Ileana Sonnabend & Arte Povera”. Un evento eccezionale con il quale il MNAR, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Romania, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest e Antonio Homem della Sonnabend Collection Foundation, rende omaggio alla vita e all’opera della gallerista di origine romena.
“Hariclea Darclée (1860-1939) e gli interpreti pucciniani dell’Est Europa”: questo il titolo del convegno internazionale organizzato il 14 e il 15 giugno a Bucarest dall’Istituto Italiano di Cultura e ARTEXIM, istituzione subordinata al Ministero della Cultura, in collaborazione con l'Università Nazionale di Musica di Bucarest e con il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia.
In un'intervista a Radio Romania Internazionale in occasione della Festa della Natività di San Giovanni Battista, il Santo Patrono dell'Ordine di Malta, celebrata il 24 giugno, l'ambasciatore Roberto Musneci ha parlato delle solide relazioni bilaterali e dei progetti svolti in Romania. Istituite nel 1932, le relazioni diplomatiche vennero interrotte nel 1948, dopo l'insediamento del comunismo in Romania, e riprese nel 1991.
La Giornata Universale dell’IE sarà celebrata quest'anno a Roma attraverso una serie di eventi organizzati dall'Ambasciata di Romania presso la Repubblica Italiana, insieme alla Presidenza della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati del Parlamento italiano, al Museo Nazionale del Villaggio “Dimitrie Gusti” di Bucarest, al Museo delle Civiltà di Roma e all'Accademia di Romania in Roma.
Il 15 giugno, la città di Bistriţa, capoluogo della provincia di Bistriţa-Năsăud, nella Romania settentrionale, ospiterà la seconda edizione della Invictus Heroes Half-Marathon/Mezza Maratona degli Eroi Invictus. L’iniziativa è dedicata alla Giornata degli Eroi, celebrata in Romania in contemporanea con l’Ascensione di Gesù Cristo, festeggiata quest’anno dai fedeli ortodossi maggioritari il 13 giugno.
Nell’ambito del Bucharest Opera Festival – All Puccini Edition, in programma a Bucarest dal 7 al 16 giugno, l’Opera Nazionale di Bucarest, ha ospitato un evento dedicato al celebre soprano romeno Hariclea Darclée, la prima interprete in assoluto di Floria Tosca.
Prospettive diverse sull’arte visiva contemporanea di Romania e Italia: un nuovo progetto culturale che mette in risalto i legami tra i due paesi, concretizzato nella mostra inaugurata il 13 giugno alla Galleria d’Arte dell’Accademia Romena a Bucarest.
Si intitola “Follow the Line” la mostra che l’artista Anca Boeriu inaugura il 12 giugno, dalle ore 17.00, nella Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia (Palazzo Correr, Cannaregio 2211).
Il “Mercoledì Letterario” proposto il 5 giugno dall’Accademia di Romania in Roma è stato dedicato al romanzo “Malamore” Sidonia Drăgușanu, pubblicato nel 2023 presso Elliot Edizioni, nella traduzione della prof.ssa Luisa Valmarin. Si tratta del secondo libro dell’autrice romena uscito presso la stessa editrice dopo il volume “La signora con gli occhiali neri” nel 2020, con la traduzione firmata dalla stessa nota professoressa e romenista.
"Abbiamo accolto con grande favore l'abolizione dei controlli alle vostre frontiere aeree e marittime, sostenendo convintamente la piena adesione della Romania all'Area Schengen, che auspichiamo quanto prima". Così l'ambasciatore d'Italia a Bucarest, Alfredo Durante Mangoni, al ricevimento ospitato il 3 giugno dalla sua residenza, in occasione della Festa Nazionale del Bel Paese. Era presente il ministro degli Esteri, Luminiţa Odobescu, accanto ad autorità, diplomatici, imprenditori ed esponenti della comunità italiana di Romania.
L'Ambasciata d'Italia a Bucarest e l'Istituto Italiano di Cultura invitano il pubblico in questi giorni ad una rosa di eventi dedicati alla Festa della Repubblica del 2 giugno, ma anche al Centenario pucciniano.
Il 30 maggio, dalle ore 17.00, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, in collaborazione con l’Unione degli Artisti di Romania, il Museo provinciale provinciale Gorj “Alexandru Ştefulescu” di Târgu Jiu e il Liceo artistico “Constantin Brăiloiu” della stessa città, invitano il pubblico alla mostra d’arte “Human Nature” di Cristina Cioplea e Gila Frost Miller. Curata da Dorina Cioplea–Văduva e Roni Reuven, la mostra rimarrà aperta fino al 5 giugno, con ingresso libero, tutti i giorni, dalle 16:00 alle 21:00.
Un incontro-evento con l'affascinante scrittrice Dacia Maraini: un nuovo invito rivolto al pubblico dall'Accademia in Romania in Roma, in una serata letteraria in programma il 20 maggio, dalle ore 18.00, nella Sala Conferenze (Piazza José de San Martin 1). Un evento dedicato all'opera di Dacia Maraini, al suo rapporto culturale con la Romania, nonché ad altri temi dell’attualità, in un dialogo della scrittrice con il critico letterario Eugenio Murrali e con la traduttrice Gabriela Lungu, moderato dalla vicedirettrice dell'Accademia di Romania, Oana Boșca-Mălin.