“Paesaggio vs Spazio culturale”, artisti di Baia Mare in mostra collettiva a Roma
Paesaggio vs Spazio culturale è il titolo della mostra che ha portato nella Capitale italiana lavori dei membri dellUnione degli Artisti Plastici di Baia Mare, città della Romania nord-occidentale.
Iuliana Sima Anghel, 08.02.2024, 13:00
Paesaggio vs Spazio culturale è il titolo della mostra che ha portato nella Capitale italiana lavori dei membri dell’Unione degli Artisti Plastici di Baia Mare, città della Romania nord-occidentale. La rassegna, in programma dal 2 al 27 febbraio, è organizzata dall’Accademia di Romania in Roma, in partenariato con l’Unione degli Artisti Plastici di Romania – Filiale di Baia Mare, l’Accademia d’Ungheria in Roma e la Società BEC Artem.
Per la seconda volta, la prestigiosa istituzione culturale dà vita ad un progetto in collaborazione con l’Academia d’Ungheria in Roma, per mettere in risalto il dialogo multiculturale. Baia Mare è una realtà multietnica in cui la ricca e antica comunità romena collabora e convive con etnici magiari, tedeschi, ruteni, ebrei e slovacchi, spiega a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice dell’Accademia di Romania, Oana Boșca-Mălin. La nostra ospite ha ricordato la precedente mostra promossa insieme all’Accademia d’Ungheria nel 2022 e dedicata all’Unione degli Artisti Plastici di Târgu Mureș, città della Romania centrale, dove si nota la stessa effervescenza in un ambiente multiculturale di artisti romeni, ungheresi e tedeschi.
Da una parte, questo generoso multiculturalismo, d’altra parte il paesaggio stupendo della zona, sicuramente hanno alimentato questo fulcro artistico di cui possiamo vedere un assaggio nella nostra mostra, aggiunge la vicedirettrice dell’Accademia di Romania.
Gli artisti scelti per presentare i loro lavori nelle due prestigiose sedi culturali romane sono sia già consacrati a livello nazionale e internazionale, che pittori della giovane generazione che già godono dell’apprezzamento della critica e del pubblico. Si tratta di Balaszi Ludovic Robert, Balogh Edgar Laszlo, Nicolae Cațavei, Adrian Vasile Chira, Cristina Cucu, Laura Teodora Ghinea, Valentin Itu, Călin Ovidiu Ițoaie, Botond Bertalan Kovacs, Gyorgy Tamas Madarassy, Camelia Ofelia Moisima, Anamaria Nagy, Ioan Angel Negrean, Dorel Petrehuș, Ioan Pop Prilog, Ioan Pop Vereta, Oana Valentina Pop, Adrian Prikop, Valentin Iosif Rosznyai, Postumia Rus, Anamaria Stanciu, Marcel Stanciu, Andreasz Szanto, Gavrilă Ștețco, Dorel Topan.
Ognuna delle due sedi espositive accoglie 25 lavori che riflettono le tendenze attuali nella pittura e nelle arti grafiche romene ed europee. Le opere d’arte esposte presso l’Accademia di Romania in Roma illustrano varie tecniche: carbone o matita su carta, olio su tela o su cartone, smalto su metallo, fotografia, opere di digitalizzazione artistica, ecc., precisano gli organizzatori.
Curata dalla presidente della filiale dell’Unione degli Artisti Plastici di Baia Mare, Laura Teodora Ghinea, la mostra è aperta fino al 27 febbraio da martedì a venerdì tra le ore 15.00-18.00 e sabato tra le ore 11.00-13.00 e 15.00-18.00. L’ingresso è libero, precisa l’Accademia di Romania.