Mercoledì letterari virtuali all’Accademia di Romania in Roma
Promuovere gli scrittori scrittori romeni tradotti in italiano e pubblicati presso le editrici della Penisola, nonchè le opere letterarie che hanno un riferimento alla cultura romena.
Iuliana Sima Anghel, 18.05.2020, 17:09
Promuovere gli scrittori scrittori romeni tradotti in italiano e pubblicati presso le editrici della Penisola, nonchè le opere letterarie che hanno un riferimento alla cultura romena. Così l’Accademia di Romania in Roma ha avviato due anni fa la rosa dei Mercoledì letterari, ottimamente accolti dal pubblico. Nelle attuali circostanze, la prestigiosa istituzione culturale porta avanti online anche questi incontri, che attirano l’interesse del pubblico. Un’edizione virtuale in programma dal 6 maggio al 17 giugno, per seguire in miniconferenze e videoletture ospitate dalla pagina Facebook dell’Accademia di Romania, le opere di alcuni scrittori romeni pubblicate in Italia: Mircea Cărtărescu, Miron Costin, Mircea Ivănescu, Liliana Nechita, Marta Petreu, Andrei Pleșu.
I primi due Mercoledì letterari virtuali sono stati dedicati ai poeti Marta Petreu e Mircea Ivănescu. A presentare l’opera della poetessa il prof. Roberto Merlo dell’Università di Torino, accompagnato dalle letture di Susanna Paisio e Igor Piumetti. Invece, gli ospiti dell’evento dedicato alle Altre poesie scelte (1968-1976) di Mircea Ivănescu sono stati il prof. Dan Cepraga del Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova, il traduttore Federico Donatiello e Andreea David, laureanda di Letteratura romena presso lo stesso ateneo.
Intanto, l’appuntamento del 20 maggio porterà il pubblico in un viaggio nel tempo, alla scoperta del cronista seicentesco Miron Costin. Il volume Miron Costin. Cronista e poeta di un’epoca buia di Adriana Senatore, pubblicato nel 2019 presso Cacucci Editore a Bari, sarà presentato attraverso una mini-conferenza del prof. Dan Cepraga.
Alcuni brani dall’opera di Mircea Cărtărescu saranno letti il 1 giugno, quando lo scrittore insignito nel 2005 del Premio letterario Giuseppe Acerbi per il romanzo Nostalgia festeggia il compleanno, ha spiegato a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice responsabile per i programmi di promozione culturale dell’Accademia di Romania in Roma, prof.ssa associata dr. Oana Boşca-Mălin, passando in rassegna gli appuntamenti letterari virtuali. A leggere i testi sarà il prof. Bruno Mazzoni, noto romenista e traduttore, già preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Pisa, la voce italiana di Mircea Cărtărescu, ha aggiunto la vicedirettrice. La prof.ssa Oana Boşca-Mălin ha espresso la gratitudine dell’Accademia di Romania in Roma per il costante appoggio concesso ai Mercoledì letterari dai dipartimenti delle università italiane dove si studiano la lingua e la civiltà romena, ricordando che l’intensa attività svolta dai romenisti è fondamentale.
L’incontro del 10 giugno sarà dedicato al volume Pittoresco e malinconia di Andrei Pleșu, presentato dalla traduttrice Anita Paolicchi, che leggerà anche alcune pagine dal libro uscito in Italia nel 2018, presso Edizioni ETS di Pisa. Questa serie dei Mercoledì letterari si concluderà il 17 giugno, con la presentazione del libro Piccola mamma di Liliana Nechita, pubblicato quest’anno da Pasquale D’Arco Editore.