“L’Orologio senza ore” della poetessa Ana Blandiana, in Italia
Il 19 marzo, dalle ore 18.00, la Libreria Assaggi di Roma ospita la presentazione del volume L'Orologio senza ore della poetessa romena Ana Blandiana, invitata alla Giornata Mondiale delle Poesia, celebrata il 21 marzo.
Iuliana Sima Anghel, 16.03.2018, 08:34
L’Orologio senza ore: è la nuova raccolta della poetessa romena Ana Blandiana uscita il 15 marzo in Italia, presso l’Editrice Elliot. I toni del volume, pubblicato in Romania dalla Humanitas nel 2016, sono quelli che caratterizzano l’espressività lirica di Ana Blandiana: la ricerca del senso, il bisogno di un fondamento, la solitudine sostenuta da una forte coscienza etica, ha spiegato a Radio Romania Internazionale il prof. Bruno Mazzoni, già preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Pisa, che ha tradotto in italiano buona parte dei componimenti della poetessa, L’Orologio senza ore compreso.
Ana Blandiana è lo pseudonimo di Otilia Valeria Coman, nata a Timisoara il 25 marzo 1942 e laureata in filologia presso l’Università di Cluj. Dissidente ai tempi della dittatura comunista di Nicolae Ceausescu, che ebbe il coraggio di contestare, dopo il crollo del regime ha rifondato, nel 1990, il PEN Club romeno e ha dato vita al movimento Alleanza Civica. Insieme al marito, il compianto giornalista e scrittore Romulus Rusan (1935 – 2016), ha creato il Memoriale delle Vittime del comunismo e della Resistenza di Sighet, che evoca l’inferno vissuto per quasi mezzo secolo, dopo la seconda Guerra mondiale, dai cittadini dei Paesi dell’Europa centro-orientale in cui l’Unione Sovietica ha imposto il regime. D’altronde, il padre stesso di Ana Blandiana, il prete ortodosso Gheorghe Coman, era stato incarcerato dai comunisti.
Membro dell’Accademia Europea di Poesia, dell’Accademia di poesia Stéphane Mallarmé, e dell’Accademia Mondiale di Poesia (UNESCO), e, dal 2016, membro corrispondente dell’Accademia Romena, Ana Blandiana vanta un’opera che conta decine di volumi di versi, racconti o saggi, tradotti in 26 lingue. Al pubblico italiano è nota in primo luogo grazie al volume Un tempo gli alberi avevano gli occhi, uscito presso l’Editrice Donzelli nel 2005, che le portò nello stesso anno anche il Premio letterario Giuseppe Acerbi, premio speciale per la poesia. Le è stato conferito anche il Premio Camaiore. Nel 2012 nella Penisola è uscito anche il volume Il mondo sillaba per sillaba (Saecula), seguito nel 2015 da La mia patria A4. Nuove poesie (Aracne).
L’Orologio senza ore sarà lanciato il 19 marzo alla Libreria Assaggi, in Via degli Estruschi 4, a Roma, alla presenza dell’autrice, del direttore della collana, Giorgio Manacorda, del critico Paolo Febbraro e del traduttore Bruno Mazzoni. Il 20 marzo, Ana Blandiana sarà all’Università La Sapienza, per parlare del suo libro con i giovani studenti di lingua e letteratura romena. Entrambi gli eventi sono organizzati dall’Accademia di Romania in Roma, in partenariato con la Libreria Assaggi e La Sapienza.
La poetessa chiuderà questo viaggio al Conservatorio di Roma, dove il 21 marzo, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, 15 poeti di 15 nazioni europee sono invitati a leggere i propri testi. L’evento è organizzato dall’EUNIC Cluster di Roma, un partenariato di istituzioni culturali nazionali e ambasciate europee attive nel territorio italiano, che quest’anno opera sotto la Presidenza della Società Dante Alighieri della capitale italiana, precisa l’Accademia di Romania in un comunicato.
In questo momento, la letteratura romena viene accolta sempre meglio in Italia, ha aggiunto il prof. Bruno Mazzoni nel collegamento con Radio Romania Internazionale.