L’Orchestra Sinfonica “G. Rossini” in concerto straordinario a Bucarest
Il 14 maggio, lOrchestra Sinfonica “G. Rossini terrà un concerto straordinario allAteneo Romeno di Bucarest, per per segnare la fine del semestre italiano di Presidenza del Consiglio d'Europa.
Iuliana Sima Anghel, 13.05.2022, 11:00
Il 14 maggio, lOrchestra Sinfonica “G. Rossini” di Pesaro, diretta dal Maestro Daniele Agiman, terrà un concerto straordinario allAteneo Romeno di Bucarest. Levento è organizzato dallAmbasciata dItalia e dallIstituto Italiano di Cultura di Bucarest, in collaborazione con lOrchestra Sinfonica “G.Rossini” e la Filarmonica “George Enescu” della Capitale romena.
Il concerto vuole celebrare la fine del semestre italiano di Presidenza del Consiglio dEuropa, iniziato il 17 novembre 2021 e che si concluderà il 20 maggio prossimo a Torino, con la riunione dei ministri degli Esteri dei 46 Paesi membri dellorganizzazione, ha spiegato a Radio Romania Internazionale S.E. Alfredo Durante Mangoni, lambasciatore dItalia a Bucarest.
“In un quadro segnato dai drammatici sviluppi della guerra in Ucraina, ci sembra fondamentale continuare gli eventi culturali e contribuire alla promozione dei valori fondamentali della società europea, tra cui figurano la tutela della dignità umana, la solidarietà, il pluralismo delle opinioni, nella convinzione che larte e le sue espressioni non hanno confini. Abbiamo sottolineato questo concetto anche nel marzo scorso, quando abbiamo promosso il Festival Nuovo Cinema in Romania”, aggiunge lambasciatore, invitando il pubblico al concerto e presentando anche il biglietto da visita della prestigiosa Orchestra Sinfonica “G.Rossini”, riconosciuta dal Ministero italiano della Cultura e dalla Regione Marche.
A sua volta, il direttore dorchestra Daniele Agiman, il cui primo incontro con il pubblico romeno è avvenuto nel 1991, in due concerti nelle città di Ploiești e Satu Mare, spiega a Radio Romania Internazionale che torna con emozione nel nostro Paese, per dirigere lOrchestra Sinfonica “G.Rossini” nel concerto che godrà della partecipazione del soprano Emanuela Torresi e del tenore Francesco Anile. “LOrchestra tutta è estremamente emozionata, anche perchè è il primo concerto dopo il Covid fuori dItalia”, dice il suo direttore, spiegando di aver lavorato sul programma insieme allambasciatore Alfredo Durante Mangoni.
“Abbiamo naturalmente scelto i più grandi operisti italiani: Rossini, Leoncavallo, Puccini, Donizetti, Bellini, Verdi, perchè abbiamo pensato che i grandi operisti italiani fossero il modo migliore per presentare lOrchestra e anche per segnare la fine di questo semestre italiano di Presidenza del Comitato dei Ministri”, sottolinea il Maestro Daniele Agiman. Oltre ai brani famosi, il programma include anche pagine musicali meno conosciute. Tutto per rivolgere al pubblico un messaggio di bellezza.