Il premier Marcel Ciolacu in visita di lavoro a Roma
Dal 14 al 15 febbraio, il premier Marcel Ciolacu effettuerà una visita di lavoro a Roma, dove parteciperà alla terza riunione congiunta dei Governi di Romania e Italia, organizzata 13 anni dopo il precedente vertice intergovernativo.
Iuliana Sima Anghel, 13.02.2024, 17:15
Dal 14 al 15 febbraio, il premier Marcel Ciolacu effettuerà una visita di lavoro a Roma, dove parteciperà alla terza riunione congiunta dei Governi di Romania e Italia, organizzata 13 anni dopo il precedente vertice intergovernativo. Il primo ministro avrà incontri con alte cariche italiane e con esponenti della comunità romena in Italia. Come riferisce il Governo, il premier Ciolacu svolgerà colloqui con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e parteciperà all’incontro in plenaria delle due delegazioni ufficiali e alla cerimonia nel corso della quale saranno firmati una serie di documenti bilaterali settoriali. Il programma della visita include anche un incontro con il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Una componente importante della visita è quella economica, e in questo contesto più membri della delegazione parteciperanno al Forum Economico romeno-italiano, precisa ancora il Governo.
L’organizzazione del terzo Vertice Intergovernativo è una prova del carattere strategico e privilegiato della relazione bilaterale tra la Romania e l’Italia, e riflette l’eccezionale potenziale che svilupperemo insieme, nel beneficio dei nostri stati e cittadini. I romeni costituiscono una forte comunità in Italia, e gli italiani rappresentano la maggiore comunità imprenditoriale in Romania, il che rafforza la nostra collaborazione speciale. L’Italia si annovera tra i partner economici più importanti della Romania, e l’organizzazione del Forum Economico incentrato su settori quali IT&C, energia, industria manifatturiera e meccanica, infrastrutture, industria agroalimentare è un’altra eccellente opportunità di potenziare la nostra cooperazione economica, ha affermato il premier Marcel Ciolacu.
Inoltre, il primo ministro Marcel Ciolacu sarà ricevuto in udienza da Sua Santità Papa Francesco in Vaticano, e avrà un incontro con il cardinale Pietro Parolin, il segretario di stato della Santa Sede.
Della delegazione governativa che accompagnerà il premier in Italia faranno parte il vicepremier Marian Neacșu, il ministro dell’Interno, Cătălin Predoiu, il ministro dei Trasporti e dell’Infrastruttura, Sorin Grindeanu, il ministro della Difesa, Angel Tîlvăr, il ministro degli Esteri, Luminița Odobescu, e il ministro dell’Economia, dell’Imprenditoria e del Turismo, Radu Oprea.
La relazione bilaterale romeno-italiana si basa sul Partenariato Strategico firmato il 17 aprile ed elevato a livello di Partenariato Strategico Consolidato il 9 gennaio 2008. La prima riunione governativa congiunta (G2G) Romania-Italia si è svolta nel 2008 a Roma, e la seconda nel 2011 a Bucarest. Il terzo vertice intergovernativo è volto a valorizzare il Partenariato Strategico Consolidato tra la Romania e l’Italia, e a potenziare ulteriormente la cooperazione sotto profilo bilaterale, europeo ed euroatlantico.
In occasione della riunione sarà firmata la Dichiarazione aggiornata sul Partenariato Strategico Consolidato, che stabilisce le priorità di cooperazione nel successivo periodo, in base alla convergenza di interessi tra i due stati. Saranno firmati anche una serie di documenti d cooperazione bilaterale in settori quali imprenditoria e PMI, turismo, protezione civile ecc.
Sotto profilo economico, l’Italia è da parecchi anni il secondo partner commerciale della Romania, con un peso di circa il 9,5% nell’interscambio del nostro Paese, ricorda ancora il Governo di Bucarest. I dati relativi ai primi dieci mesi del 2023 indicano una nuova crescita del commercio bilaterale di circa il 3% rispetto al corrispondente periodo del 2022, raggiungendo i 16,9 miliardi di euro.