“Hellequin” di Michele Modesto Casarin e Teatro Aureliu Manea di Turda, al Carnevale di Venezia
La cultura popolare romena incontra la Commedia dell'arte al Carnevale di Venezia, grazie allo spettacolo Hellequin. Il racconto dei racconti, produzione del Teatro Aureliu Manea di Turda, messa in scena dal noto regista Michele Modesto Casarin.
Iuliana Sima Anghel, 07.02.2024, 12:44
La cultura popolare romena incontra la Commedia dell’arte al Carnevale di Venezia, grazie allo spettacolo Hellequin. Il racconto dei racconti, produzione del Teatro Aureliu Manea di Turda, messa in scena dal noto regista Michele Modesto Casarin. L’evento, in programma dal 9 all’11 febbraio a Campo Santo Stefano e a Piazza San Marco, è organizzato dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, in collaborazione con la Compagnia Teatrale Pantakin.
Torniamo al Carnevale con la gioia di portare la cultura romena e il teatro romeno qui in Italia, per avvicinare sempre di più i due popoli. In Italia ci sono molti romeni, quindi ho pensato bene anche di creare un ponte attraverso l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, spiega a Radio Romania Internazionale il regista Michele Modesto Casarin, ringraziando il direttore Cristian Luca e l’addetta alle relazioni istituzionali, Ortansa Ghindea.
I protagonisti dello spettacolo presentato dal teatro diretto da Cătălin Grigoraş, sono Raluca-Marina Gheorghiu, Florina Filip-Florian, Valentin-Alin Oncu, Alexandra Tarcea, Cătălin-Ilie Florea, Anca-Ofelia Markos, Călin-Mihail Roajdă e Alexandru-Valentin Condurat, con le maschere di Stefano Perocco di Meduna.
Si tratta di uno spettacolo sulle leggende del popolo, non solo italiane, ma anche romene, poichè ci sono tante similitudini. Ne abbiamo fatto una storia dove abbiamo inserito il più possibile la cultura romena – le canzoni, la musicalità della lingua, intrecciate con le maschere della Commedia dell’arte e con questo personaggio fantomatico – Hellequin, un demone delle leggende medioevali, che è quello che si dice poi l’archetipo dell’Arlecchino, aggiunge il regista Michele Modesto Casarin, invitando il pubblico a scoprire questa storia d’amore, di redenzione e di sacrificio.
Gli spettacoli, dalla durata di 40 minuti, si terranno il 9 febbraio a Campo Santo Stefano, dalle ore 12.30 e 15.30, il 10 febbraio, sempre a Campo Santo Stefano, dalle 12.30, e a Piazza San Marco dalle 15.30, e l’11 febbraio a Campo Santo Stefano, dalle 11:00 e a Piazza San Marco dalle 14:30.
Nella stessa intervista a Radio Romania Internazionale, il regista Michele Modesto Casarin ha parlato dell’ottima collaborazione con il Teatro Aureliu Manea di Turda, condividendo i suoi bellissimi ricordi sul nostro paese e in particolare su questa città della Romania nord-occidentale che vanta una spettacolare salina.