Gala Puccini a Bucarest, standing ovations all’Ateneo Romeno
Si è concluso in standing ovations il Gala Puccini, ospitato il 13 maggio dall’Ateneo Romeno di Bucarest.
Iuliana Sima Anghel, 14.05.2024, 12:00
I protagonisti dell’evento dedicato al centenario della scomparsa del grande compositore sono stati l’Orchestra Camerata Regală, diretta dal maestro Tito Ceccherini, il soprano Cellia Costea e il tenore Florin Guzgă, che ha sostituito Leonardo Caimi, trovatosi nell’impossibilità di arrivare a Bucarest per motivi di salute, come hanno annunciato gli organizzatori.
Il pubblico ha applaudito a lungo arie e duetti celebri delle opere pucciniane più amate – “Manon Lescaut”, “Tosca”, “Madama Butterfly”, “Turandot”, nonchè brani della creazione sinfonica e vocale-sinfonica di Giacomo Puccini. La Camerata Regală ha eseguito, per la prima volta in Romania, il “Preludio sinfonico”, mentre il coro da camera “Preludiu-Voicu Enăchescu”, preparato da Andrei Stănculescu, ha presentato brani della creazione vocale-sinfonica “Messa di Gloria”.
Il Gala è stato organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest insieme ad ARTEXIM, istituzione pubblica subordinata al Ministero della Cultura romeno, con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia e in partenariato con il Centro Nazionale d’Arte Tinerimea română e la Filarmonica “George Enescu”. “Per noi, è molto importante questo gala, perchè ci permette di aprire al meglio una serie di eventi dedicati quest’anno al centenario pucciniano”, ha detto a Radio Romania Internazionale la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Laura Napolitano.
Un evento molto importante, che sottolinea la collaborazione tra i due paesi e i loro legami culturali, ha detto a Radio Romania Internazionale la direttrice di ARTEXIM, Cristina Uruc. Puccini ha amato tantissimo le voci romene, ha composto per il soprano Hariclea Darclée l’aria “Vissi d’arte, vissi d’amore” dell’opera “Tosca”, interpretata in maniera così profonda ed emozionante all’Ateneo Romeno da Cellia Costea, aggiunge Cristina Uruc. “Tra tutti gli eventi che facciamo, tra i nostri principali obiettivi – il Festival e il Concorso Internazionale George Enescu, questo è una delle gemme che più brillano nella nostra attività”, conclude la manager di ARTEXIM.
Hariclea Darclée rimane un modello per Cellia Costea, che ha incarnato magistralmente Floria Tosca al Gala Puccini ospitato dall’Ateneo Romeno, come confessa il soprano stesso a Radio Romania Internazionale. Un Gala che ha segnato anche uno dei momenti più belli nella cariera del tenore Florin Guzgă.
“La musica di Puccini è di per sè sempre un motivo di emozioni molto forti. Ma qui in Romania, in questa sala meravigliosa che ho scoperto in questa occasione, con i musicisti molto sensibili e i due solisti di questo calibro, è stato un piacere speciale”, ha detto, da parte sua, a Radio Romania Internazionale, il direttore d’orchestra Tito Ceccherini.
“E’ un onore per me, per la Filarmonica George Enescu, ospitare questo concerto straordinario. Per me, che sono musicista violoncellista, Puccini è il compositore preferito”, ha concluso il manager della Filarmonica George Enescu, Marin Cazacu.