Festa Nazionale: militari italiani alla Parata del 1 dicembre a Bucarest
Sarà un plotone di 16 soldati dei Lancieri di Novara a rappresentare l'Esercito Italiano alla Parata militare che si terrà il 1 dicembre a Bucarest, in occasione della Festa Nazionale della Romania e del Centenario della Grande Unione del Paese.
Iuliana Sima Anghel, 30.11.2018, 13:56
Sarà un plotone di 16 soldati dei Lancieri di Novara a rappresentare l’Esercito Italiano alla Parata militare che si terrà il 1 dicembre a Bucarest, in occasione della Festa Nazionale della Romania e del Centenario della Grande Unione del Paese.
I circa 4000 militari e specialisti romeni dei Ministeri della Difesa, dell’Interno, dell’intelligence e di altre strutture, saranno affiancati da quasi 500 colleghi di stati alleati o partner: USA, Gran Bretagna, Italia, Francia, Germania, Canada, R.Ceca, Croazia, i Paesi Baltici, Grecia, Polonia, Portogallo, Moldova, Turchia, Ucraina ed altri, come si legge sul sito del Ministero della Difesa di Bucarest.
In un’intervista a Radio Romania Internazionale, l’addetto per la Difesa dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest, il colonnello Andrea Tiveron, ha spiegato che la presenza italiana alla Parata militare dedicata alla Festa Nazionale della Romania riflette gli ottimi rapporti tra le forze armate dei due Paesi, e l’eccellente cooperazione bilaterale nel campo della difesa.
La storia di Novara, costituito il 24 dicembre 1828 come Dragoni di Piemonte, si identifica con la storia d’Italia. A partire dalla sua fondazione, non vi è stato conflitto o crisi internazionale alla quale il reggimento non abbia partecipato, operando sempre da protagonista. Ne sono viva testimonianza le nove decorazioni conferite allo Stendardo e le numerose ricompense al valore concesse agli ufficiali, ai sottufficiali ed ai lancieri del Reggimento per il coraggio e l’iniziativa dimostrata nell’affrontare imprese particolarmente pericolose, ricorda l’Ufficio Addetto per la Difesa dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest.
Il Reggimento ha una connotazione spiccatamente orientata alla cooperazione interforze e internazionale, ed è inserito periodicamente nel pacchetto di capacità operative della Joint Rapid Reaction Forces della NATO. Proprio grazie all’esperienza accumulata con le operazioni fuori dal territorio nazionale, ha costituito la base per la formazione del primo Battle Group europeo, un insieme di forze terrestri aeree e navali multinazionali, in grado di poter intervenire in scenari di crisi con un preavviso di 10 giorni e per una durata di 120/180 giorni.
Dai primi anni ’90, il Reggimento è stato impegnato in missioni per il mantenimento della pace ed in concorso alle forze di polizia. Per quanto riguarda le operazioni all’estero, Novara è stato presente in Somalia, Bosnia-Erzegovina, FYROM (Macedonia), Iraq, Kosovo o Libano, precisa ancora la fonte.