Esperienze architettoniche veneziane, master class per studenti romeni nella Serenissima
La genesi del mito di Venezia e il significato delle esperienze architettoniche veneziane nella storia generale dell'urbanistica e dell'architettura: sono i fili conduttori di un master class ideato dall'Istituto Romeno di Cultura di Venezia.
Iuliana Sima Anghel, 18.09.2019, 14:19
La genesi del mito di Venezia e il significato delle esperienze architettoniche veneziane nella storia generale dellurbanistica e dellarchitettura: sono i fili conduttori del master class “Leternità architettonica di una città storica e la modernità”, ideato dallIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, in collaborazione con lUniversità Politecnica di Timisoara e la Facoltà di Architettura e Urbanistica dello stesso ateneo della città della Romania occidentale.
Levento che si terrà il 19 settembre nella Sala conferenze dellIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica, coinvolge i giovani degli anni di studio I, II, III e IV della Facoltà di Architettura e Urbanismo del Politecnico di Timișoara, che avranno lopportunità di conoscere alcune delle esperienze significative in grado di rispondere tanto alle esigenze di conservazione dei più noti monumenti architettonici veneziani, quanto alle necessità connesse alla modifica delle funzioni degli edifici in stato di palese degrado, in vista del loro reinserimento nello spazio urbano, ha spiegato a Radio Romania Internazionale il direttore dellIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, il prof. Grigore Arbore Popescu, storico dellarte e dellarchitettura, ex docente dellIstituto Universitario di Architettura di Venezia – IUAV e ricercatore emerito del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Accanto al prof. Grigore Arbore Popescu, sarà presente il rinomato architetto e urbanista Roberto DAgostino, ex Presidente dellArsenale S.p.a., la società incaricata a individuare le condizioni favorevoli per il riutilizzo – attraverso un adattamento non-traumatico – dellenorme complesso dellArsenale alle nuove funzioni in linea con le esigenze culturali e scientifiche della vita della città. Il famoso architetto tratterà il tema della riconversione delle funzioni entrate in desuetudine degli edifici inutilizzabili.
Nellambito dello stesso master class, il prof. arch. Francesco Amendolagine, ex docente dello IUAV e titolare della cattedra di Storia dellArchitettura della Facoltà di Architettura dellUniversità di Udine, parlerà del modo in cui larchitettura storica dei secoli XIII-XVIII condiziona la fisionomia dellagglomerato urbano, e analizzerà due casi di reinserimento nel circuito della vita civica di due edifici con funzioni diverse: il Teatro “La Fenice”, distrutto da un incendio nel 1996, e rifatto secondo il progetto coordinato dal prof. Amendolagine stesso, e quello dellex grandioso edificio industriale Molino Stucky, trasformato parzialmente in albergo di lusso, ha aggiunto il direttore dellIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, il prof. Grigore Arbore Popescu, riassumendo le tematiche proposte dal master class in programma domani.