Eminescu: Rimango quel che sempre fui, romantico per Giornata Cultura Nazionale a Roma
Rimango quel che sempre fui, romantico: un verso famoso del sommo poeta romeno, Mihai Eminescu, ispira anche lo spettacolo di poesia e musica che l'Accademia di Romania in Roma dedica alla Giornata della Cultura Nazionale nel 2020.
Iuliana Sima Anghel, 13.01.2020, 13:46
“Rimango quel che sempre fui, romantico”: un verso famoso del sommo poeta romeno, Mihai Eminescu, ispira anche lo spettacolo di poesia e musica che lAccademia di Romania in Roma dedica alla Giornata della Cultura Nazionale nel 2020. Indetta per legge nel 2010, questa festa viene celebrata in Romania ogni anno il 15 gennaio, la data di nascita del poeta, drammaturgo, narratore e pubblicista Mihai Eminescu (1850-1889). I protagonisti dellevento che sarà ospitato il 15 gennaio, dalle ore 19.00, dal Teatro Flavio di Roma, saranno il famoso attore Ion Caramitru, direttore del Teatro Nazionale “Ion Luca Caragiale” di Bucarest e presidente dellUnione dei Teatri di Romania, e il clarinettista Aurelian Octav Popa.
Il recital prende lo spunto dai manoscritti di poesia, prosa e filosofia di Mihai Eminescu, e propone un inedito dialogo tra la parola e la musica classica e contemporanea, spiega Ion Caramitru, citato dallAccademia di Romania in Roma. Lo spettacolo ha già riscosso successo in Europa, ma anche negli Stati Uniti e in Canada. “Una finestra aperta verso la poesia”: così definisce il maestro Aurelian Octav Popa lo stile del suo contributo musicale a questo spettacolo ideato da Ion Caramitru.
In occasione di questa festa, dobbiamo sempre ricordare la figura emblematica del poeta Mihai Eminescu, soprattutto per le giovani generazioni e le comunità romene che vivono allestero, per far ritorno ai valori della cultura nazionale, ha spiegato a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice responsabile per i programmi di promozione culturale dellAccademia di Romania, prof.ssa associata dr. Oana Boşca-Mălin. Se per gli italiani, quando si tratta della lettura della “Divina Commedia” di Dante, la voce rappresentativa che torna spontaneamente in mente è quella di Vittorio Gassman, per i romeni, colui che dà voce alle poesie di Eminescu è ed è stato per molte generazioni ormai Ion Caramitru, ha aggiunto la vicedirettrice dellAccademia di Romania.