(De)scrivere Roma nell’Ottocento, convegno internazionale in Italia
(De)scrivere Roma nell'Ottocento: alla ricerca del museo delle radici culturali europee. Questo il tema del convegno internazionale che l'Istituto Storico Austriaco e l'Accademia di Romania in Roma ospitano il 12 e il 13 aprile.
Iuliana Sima Anghel, 11.04.2018, 11:30
(De)scrivere Roma nell’Ottocento: alla ricerca del museo delle radici culturali europee. Questo il tema del convegno internazionale che l’Istituto Storico Austriaco e l’Accademia di Romania in Roma ospitano il 12 e il 13 aprile. Nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, questo progetto nasce dalla collaborazione tra l’Università di Innsbruck, l’Istituto Storico Austriaco e l’Istituto Culturale Romeno, attraverso l’Accademia di Romania.
Storici e filologi provenienti da Austria, Francia, Germania, Italia e Romania discuteranno del mito di Roma nell’Ottocento, prendendo lo spunto dal Grand Tour: gli scritti in cui Stendhal, Shelley e tanti altri autori hanno presentato le opere d’arte ammirate durante i loro viaggi nella Penisola si articolano in un autentico museo della cultura.
In un’intervista a Radio Romania Internazionale, il professore universitario Rudolf Dinu, direttore dell’Accademia di Romania in Roma, ha anticipato le due giornate del convegno, che svelerà anche i punti di vista degli scrittori italiani, in seguito ai viaggi nelle città d’arte della Penisola.
Un esempio in tal senso è Giuseppe Gioachino Belli, ha spiegato a Radio Romania Internazionale il prof. Angelo Pagliardini dell’Università di Innsbruck, coordinatore del progetto, insieme alla prof.ssa Alexandra Vranceanu, che insegna letteratura comparata all’Università di Bucarest.
Mentre l’intervento del prof. Pagliardini si intitola Capitali del passato e del presente: rappresentazioni artistiche del potere fra Roma e Milano nei Sonetti romaneschi di Belli, la prof.ssa Vranceanu ha spiegato a Radio Romania Internazionale perchè ha scelto di presentare il mito di Roma raffigurato nel romanzo Lydda dello scrittore e diplomatico romeno Duiliu Zamfirescu, che svolse missioni anche nella capitale italiana.
Il programma del convegno (De)scrivere Roma nell’Ottocento: alla ricerca del museo delle radici culturali europee è disponibile sul sito dell’Istituto Culturale Romeno (Accademia di Romania in Roma).