“Dacia Maraini e la Romania”, serata letteraria a Roma
Un incontro-evento con l'affascinante scrittrice Dacia Maraini: un nuovo invito rivolto al pubblico dall'Accademia in Romania in Roma, in una serata letteraria in programma il 20 maggio, dalle ore 18.00, nella Sala Conferenze (Piazza José de San Martin 1). Un evento dedicato all'opera di Dacia Maraini, al suo rapporto culturale con la Romania, nonché ad altri temi dell’attualità, in un dialogo della scrittrice con il critico letterario Eugenio Murrali e con la traduttrice Gabriela Lungu, moderato dalla vicedirettrice dell'Accademia di Romania, Oana Boșca-Mălin.
Iuliana Sima Anghel, 17.05.2024, 09:38
“Siamo particolarmente orgogliosi di avere come ospite Dacia Maraini, che è sicuramente la scrittrice italiana vivente e in attività più tradotta, più nota, più studiata al mondo. Dacia Maraini è conosciuta in Romania ai non italianisti – che sicuramente la leggevano in originale – dal 2000, quando è stato tradotto il romanzo “La lunga vita di Marianna Ucrìa” presso l’editrice Univers, ripubblicato a 20 anni di distanza, nella traduzione di Gabriela Lungu che, finora, è la “voce” romena di Dacia Maraini”, spiega a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice dell’Accademia di Romania, Oana Boșca-Mălin.
La stessa Gabriela Lungu ha tradotto in romeno anche il romanzo “Voci” e il commovente “Caro Pier Paolo”, che Dacia Maraini, come amica di una vita di Pasolini gli ha dedicato nel centenario della morte, aggiunge la nostra ospite, ricordando i viaggi della scrittrice in Romania, a Bucarest e Cluj-Napoca. D’altronde, nel 2019, l’Università di Bucarest le ha conferito il titolo di Honoris Causa “per il suo costante coinvolgimento analitico e responsabile nella storia, per la contemplazione partecipativa ad essa, per l’eleganza e la coerenza intellettuale con cui, in più di cinquant’anni di carriera, ha saputo trasformare il brutto della realtà in opera artistica e civica”.